JACK KETCHUM'S THE GIRL NEXT DOOR
TLF
- USA, 2007
- Durata: 91'
- Regia: Gregory Wilson
- Cast: Blythe Auffarth, Daniel Manche, Blanche Baker, Graham Patrick Martin, William Atherton, Benjamin Ross Kaplan, Austin Williams
Recensione tratta da eXXagon:
Uno di quei film che non si vorrebbero vedere in quanto ricostruiscono una realtà che non si vorrebbe esistesse. Sono i film per i quali un appassionato di horror rimpiange i demenziali eccessi di sangue degli splatter di serie B, innocui e bislacchi divertissements relegati al mondo del fantastico con ben pochi contatti con la vita di tutti i giorni.
The Girl Next Door, tratto dall'omonimo romanzo di Jack Ketchum che a sua volta si ispira al fatto di cronaca legato a Gertrude Baniszewski, si svolge nel 1958 in un tranquillo paesino del New Jersey che già dal nome Haddonfield non suona rassicurante come la location di Happy Days ma riecheggia Halloweeniane memorie. Eppure, all'apparenza, i giovani protagonisti del film hanno l'aspetto dei bravi ragazzi alla Ricky Cunningham; sempre all'apparenza tutto scorre nei migliore dei modi. Ma la realtà, la sotterranea realtà di un film che si ispira ad una storia vera, nasconde l'horror dietro la porta accanto e, comprensibilmente, si tratta dell'orrore che davvero mette i brividi in quanto cittadino di questo mondo e non di quello solo cinematografico.
Il male subìto da Meg non è hollywoodiano e non c'è patinatura che conforti le immagini. Va dato atto a Gregory Wilson, alla seconda prova come regista, di non aver nascosto allo spettatore gli elementi più sgradevoli di una storia difficilmente edulcorabile e, nello stesso tempo, di non aver dato spazio ad una dimensione exploitation di pruriginoso voyeurismo, cosa assai facile da farsi quando si mostra nudo il corpo di una giovane donna seviziata, specialmente nell'era di internet nella quale i termini 'bondage' e 'SM' sono entrati nella terminologia diffusa.
Per la cronaca la brava attrice Blythe Auffarth che impersona la 14enne Meg in verità è nata nel 1985 e quindi è più che maggiorenne. La rappresentazione della violenza e della nudità operata dal regista non è per nulla pornografica, in quanto Wilson restituisce al pubblico le immagini crude esattamente come esse sono.
C'è però una differenza fra il libro di Ketchum e il film di Wilson. Lo scrittore non offre al lettore nessun personaggio positivo col quale potersi identificare ed osservare ciò che succede a Meg mantenendo una certa distanza di sicurezza emotiva. Il libro incastra il lettore e lo maltratta più di quanto venga fatto nel film in cui, invece, il giovane David, per quanto omertoso, dimostra a più riprese la propria appartenenza al lato "buono" della faccenda; oltretutto fra lui e Meg nasce un tenero sentimento. Lo spettatore guarda sì le torture psicologiche e fisiche inflitte alle due ragazzine, ma le osserva principalmente tramite gli occhi e i pensieri di David il che, in automatico, ci pone dal lato giusto, evitandoci qualche riflessione sul nostro stesso colpevole voyeurismo. Questo non significa che ciò che viene mostrato arrivi con minor forza alla mente di chi guarda e a tratti viene da domandarsi, data la violenza della situazione, chi tra il pubblico ha davvero voglia di sorbirsi 90 minuti di questo atroce spettacolo, a parte i fans dello scrittore Ketchum.
Ma il film è ben fatto e, tralasciando la materia trattata (cosa ardua), non occorre un grosso sforzo per riconoscere i pregi tecnici del film che vanno da una regia pulita ad una fotografia attenta e, come necessario in questo genere di pellicole, ad una buona recitazione. Bravi i giovani attori e naturalmente la Auffarth la quale, letteralmente, si espone più degli altri. Però la migliore performance è quella di Blanche Baker che non solo è assolutamente nella parte ma soprattutto reinventa un personaggio che difficilmente ha visto e studiato nelle circostanze originarie.
The Girl Next Door è, in definitiva, un film non per tutti ma solo per coloro che sanno affrontare l'horror di questo mondo opposto alle sanguinarie scorribande degli eroi slasher che soggiornano solo sulla pellicola; si tratta di un viaggio all'inferno emotivamente brutale che difficilmente vi può lasciare indifferenti. Nondimeno è un buon film.
Jack Ketchum The.Girl.Next.Door.AsianWorld.ITA.zip 30.77K 127 Numero di downloads
.: Buona Visione :.
Messaggio modificato da Akira il 14 July 2010 - 11:40 PM