Street Mobster
Regia: Kinji Fukasaku
Cast: Bunta Sugawara, Noboru Ando, Asao Koike, Kyosuke Machida
Anno: 1972
Produzione: Giappone
Durata: 87'
Traduzione e recensione di susone80
Isamu Okita è un delinquente, abituato sin da piccolo ad ogni sorta di violenza. Dopo un periodo passato in carcere è deciso a formare una propria banda. Insofferente alle regole e ai meccanismi della Yakuza, è un cane sciolto, sempre pronto a difendere il suo onore e a soddisfare i suoi bassi istinti. Dopo una serie di bravate si ritroverà a dover fronteggiare una delle più temibili famiglie mafiose del paese. Riuscirà il criminale di strada a tener testa alla Yakuza?
Street Mobster è uno dei più bei film di Fukasaku. Il regista ci racconta ancora una volta la storia di un outsider, un outsider della mala e della società, un personaggio nato sotto una cattiva stella, destinato a soccombere sotto il peso del proprio ego smisurato, della rabbia che gli ribolle nelle vene, della consapevolezza di non poter condurre una vita come tutti gli altri. Mai chinare la testa e colpire sempre per primi e sempre più forte, questa è la dura legge della strada.
Il film ha un buon ritmo e possiede un lirismo punk (ma siamo nel 1972) pervaso da un nichilistico pessimismo che lo rende una vera gemma. Bella fotografia, frequente utilizzo di macchina a mano e freeze frames, notevole senso dell'inquadratura, un Bunta Sugawara allo stato dell'arte, con tutto il suo repertorio di smorfie e ammiccamenti, e un un parteur di comprimari credibile e ben assortito. Nel suo genere un capolavoro.
Sottotitoli
Messaggio modificato da Kiny0 il 17 October 2012 - 12:51 AM