Titolo originale: "Gwanneungui Bubchik (관능의 법칙)"
Regia: Kwon Chil-In
Paese: Corea del Sud
Anno: 2014
Genere: Commedia
Durata: 108'
Lingua: Coreano
Interpreti: Uhm Jung-hwa (Jung Shin-hye), Moon So-ri (Jo Mi-yeon),
Jo Min-su (Lee Hae-young)
Trama
Le vicissitudini di tre donne che stanno per entrare nella schiera degli "anta".
Shin-hye lavora come produttrice per un’emittente televisiva via cavo. Volitiva e ambiziosa, viene notata da un collega molto più giovane di lei, Hyeon-seung, sulla ventina, e...
Mi-yeon crede non ci siano grossi problemi nel suo rapporto con il marito, proprietario di un distributore di benzina...
Hae-young vive sola con la figlia con la quale ha un rapporto molto stretto, ma...
Il regista Kwon e lo sceneggiatore Lee Su-ah utilizzano una varia collezione di scene ed esperienze individuali per tracciare il ritratto di un’intera generazione.
Per questa ragione, ci sono in Venus Talk diversi elementi che probabilmente toccheranno gli spettatori in modo decisamente personale. Il pubblico a cui è destinato il film può essere quello delle donne coreane tra i trenta e i quarant’anni (oggi il maggior segmento di spettatori tra la popolazione della Corea del Sud), ma la sua portata è decisamente più ampia, grazie ai personaggi ben tratteggiati (sia le protagoniste che i ruoli di contorno) e una narrazione forte, ricca di sfumature. Il film inoltre non teme di diventare più cupo quando serve, rendendo gli eventi del film sorprendentemente reali. Bisogna ammetter che la sua struttura frazionata rende difficile portare gli eventi a una conclusione soddisfacente, e la sua scena conclusiva è probabilmente la più debole di tutta la storia (malgrado un cameo della pop star coreana Boa). Ma nel complesso, il film è straordinariamente ben fatto.
[fonte: fareastfilm.com]
Traduzione: jam
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(Versione: Zoom/ganool)
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Messaggio modificato da fabiojappo il 15 April 2015 - 11:22 AM