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[NEWS] Across Asia Film Festival 2018


5 risposte a questa discussione

#1 fabiojappo

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Inviato 28 November 2018 - 10:06 AM

A CAGLIARI DAL 2 AL 10 DICEMBRE
‘ACROSS ASIA FILM FESTIVAL 2018. Ghosts of Asia’


Direzione artistica: Stefano Galanti e Maria Paola Zedda


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Torna a Cagliari dal 2 al 10 dicembre ‘Across Asia Film Festival’, il festival internazionale del cinema incentrato sui linguaggi indipendenti e innovativi della scena asiatica contemporanea. Quest’anno con Ghosts of Asia il festival indaga più approfonditamente la produzione cinematografica del Sud Est Asiatico, soffermandosi in particolare su Thailandia e Filippine ma proponendo film anche di Singapore e Indonesia. Presenti inoltre nel ricco programma opere da Giappone e Cina. Tra gli ospiti il regista thailandese Thunska Pansittivorakul, censurato in patria per i suoi lavori, il pluripremiato regista filippino Khavn De La Cruz insieme alla sceneggiatrice e produttrice Achinette Villamor, il regista e danzatore buto Masaki Iwana.

Approfondendo ogni anno la produzione di un singolo paese o area geografica, il festival intende mostrare il grande apporto dell’Asia in termini di sperimentazione, ricerca estetica e innovazione linguistica sul panorama mondiale. Punto di osservazione privilegiato sull’Asia e sulle sue rappresentazioni, il festival mostra lo sguardo non convenzionale di registi indipendenti, che spesso affrontano grandi difficoltà nella distribuzione dei loro lavori. Ghosts of Asia sarà, in questo senso, una panoramica sui “fantasmi” che riemergono da vecchi e nuovi colonialismi, con l’obiettivo di indagare un’area del mondo fragile, protagonista di un’esponenziale trasformazione, che subisce gli effetti disastrosi del cambiamento climatico, le nuove schiavitù dell’economia neoliberista, la disgregazione del tessuto culturale e sociale. Il cinema indipendente, seppur spesso sottoposto alle censure governative, rappresenta infatti un importante strumento di critica e un testimone fondamentale del reale. Estremamente variegato e prolifico a dispetto delle complesse condizioni economiche e politiche in cui viene prodotto, riporta alla luce la storia non scritta, aprendo un confronto con il tema della censura, dei diritti umani, delle lotte lgbt, delle rotte del lavoro e delle nuove schiavitù, facendo riemergere il peso della storia, la fragilità della memoria, la repressione silenziosa delle diversità.

THAILANDIA. Ospite del festival sarà Thunska Pansittivorakul, al quale sarà dedicata una retrospettiva.
Censurato per The Terrorists, che mostra la repressione delle forze dell’ordine thailandesi nel 2010 durante la manifestazione delle magliette rosse, acclamato per Supernatural, un homoerotic sci fi ambientato in un mondo futurista che rappresenta allo stesso tempo un quadro distopico della Thailandia contemporanea, e Homogenous Empty Time, documentario che osserva le cause della crescita del nazionalismo in Thailandia attraverso un’indagine su cadetti militari e gruppi religiosi. Un regista controverso scoperto dal grande Apichatpong Weerasethakul che appositamente per il festival ha preparato una selezione di video fuori formato. In programma anche Die Tomorrow di Nawapol Thamrongrattanarit, già presentato alla Berlinale 2018, The Times it Gets Dark di Anocha Suwichakornpong, passato per Locarno, e Manta Ray di Phuttiphong Aroonpheng che ha vinto quest'anno la sezione Orizzonti di Venezia. Un film che racconta dei corpi di sconosciuti che annegano nel mare della Thailandia e vengono sepolti nelle profondità della terra: i corpi dei rifugiati Rohingya, la cui voce rimane inascoltata.

FILIPPINE. Protagonista del festival è ancora una volta la new wave filippina, scena nata negli anni Novanta che oggi rappresenta un cinema affermato, coraggioso e acclamato internazionalmente. In programma tutte importanti prime italiane. A comincinciare da Season of the Devil del grande Lav Diaz, in competizione per l’Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 2018. Khavn De La Cruz, ospite all'Across Asia Film Festival, presenterà invece Balangiga e Bamboo Dogs. Mentre la sua sceneggiatrice e produttrice Achinette Villamor terrà una masterclass. Inoltre sarà proiettato Nervous Translation, premiato anche al Rotterdam International Film Festival, della regista rivelazione Shireen Seno.

SINGAPORE E INDONESIA. L’esplorazione del Sud Est asiatico comprende anche film di altri Paesi. Da Singapore arriva A Land Imagined di Siew Hua Yeo, Pardo d’Oro al Festival del Cinema di Locarno 2018: una storia attualissima di caporalato, violenza dell'uomo sull'uomo, lavoro inteso come schiavismo, inframmezzata alla magia tutta asiatica nel costruire atmosfere rarefatte e fantastiche. Dall'Indonesia Memories of My Body di Garin Nugroho, in concorso nella sezione Orizzonti dell'ultima Mostra del cinema di Venezia: una storia di formazione poetico-realistica basata sulla vita di un ballerino.

CINA E GIAPPONE. A completare il programma il lungometraggio cinese Free and Easy di Jun Geng e alcuni film giapponesi. A partire, nella serata d'apertura, dall’ultimo capolavoro di Shin’ya Tsukamoto già in concorso a Venezia: il particolare chanbara Killing. In cartellone poi le prime italiane di Jesus di Hiroshi Okuyama, regista rivelazione che a soli 22 anni è stato premiato al Festival del Cinema di San Sebastian, e di Charlotte Susabi del regista e danzatore buto Masaki Iwana, presente in sala per raccontare al pubblico la realizzazione di questo film drammatico e surrealista con protagonista l’artista giapponese Kamimura che combatte con i fantasmi del suo mondo, tra realtà, illusione e memoria attraverso l’incontro con tre donne.

SEZIONE CINEMA E ARTI VISIVE Across Asia Film Festival lavora da sempre sui linguaggi di confine, sul cinema arthouse, dove la ricerca linguistica sull’immagine o su tecniche non tradizionali di narrazione espande la cornice cinematografica verso un nuovo approccio alla visione. Il cinema si interseca anche con la musica sperimentale e con il suono in ‘The night of the living soundtracks’ dove musicisti dell’area sperimentale, del jazz, dell’improvvisazione e dell’elettroacustica sono invitati a reinventare film dimenticati dell’epoca del muto, scrivendone e interpretandone dal vivo la colonna sonora. A Page of Madness di Teinosuke Kinugasa, capolavoro del cinema muto sperimentale giapponese sonorizzato da Khavn De La Cruz. La sezione prevede inoltre l’esposizione di video di cineasti che si sono confrontati con la video arte: i thailandesi Jakrawal Nilthamrong e Taiki Kapapsit.


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La programmazione sarà realizzata nelle sale cinematografiche di Cagliari, Cineteca Sarda, Spazio Odissea, Greenwich d’Essai, tradizionalmente partner del festival, e in spazi non convenzionali, Chiesa di Santa Chiara, Teatro Massimo, Museo d’Arte Siamese Stefano Cardu, scelti con l’intento di valorizzare il tessuto urbano e il patrimonio artistico e culturale della città. Per la prima volta il festival espande la sua programmazione oltre la città di Cagliari con incontri, masterclass e proiezioni al Liceo Artistico G. Brotzu di Quartu e all’Università degli Studi di Sassari.

Con la direzione artistica di Stefano Galanti e Maria Paola Zedda, il Festival è realizzato con il patrocinio e il sostegno di Regione Autonoma della Sardegna, Comune di Cagliari, Fondazione di Sardegna, in collaborazione con la Fondazione Sardegna Film Commission, i Musei Civici di Cagliari, la Cineteca Sarda, Greenwich d’essai, Spazio Odissea, Carovana SMI, Vengo anch’io, Sardegna Teatro, Gramsci Lab, Università degli Studi di Sassari.

Info e programma su: www.acrossasiaff.org

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Messaggio modificato da fabiojappo il 03 December 2018 - 01:40 PM


#2 ggrfortitudo

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Inviato 28 November 2018 - 06:29 PM

Grazie, Fabio. Come al solito, penna alla mano, mi segno tutti i titoli; poi sceglierò quali guardare.

Ah: almeno loro hanno avuto buon gusto per la foto della locandina.

:em16: :em16: :em16:

P.S. A Sassari ci sarà solo The Terrorist?

Messaggio modificato da ggrfortitudo il 28 November 2018 - 06:30 PM


#3 Kiny0

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Inviato 29 November 2018 - 01:59 AM

Visualizza Messaggioggrfortitudo, il 28 November 2018 - 06:29 PM, ha scritto:

A Sassari ci sarà solo The Terrorist?

Purtroppo sì. :(

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Traduzioni, recensioni*, adattamenti** e film ora in DVD***
Cinema Asiatico: Lost in Beijing (2007), Buddha Mountain (2010: w/ fabiojappo), Dirty Maria (1998), Samurai Rebellion (1967)***, The Ravaged House (2004: w/ fabiojappo), Freesia: Bullet Over Tears (2007), Il racconto di Watt Poe (1988)*, Cuffs (2002), Tokyo Marigold (2001: w/ fabiojappo), Villon's Wife (2009), Yellow Flower (1998), Going My Home - ep.6 (2012), A Gap in the Skin (2005), Inuyashiki (2018), Ajin: Demi-Human (2017), Dream, After Dream (1981);
Altro Cinema: A Time for Drunken Horses (2000)**, Marooned in Iraq (2002), Mio in the Land of Faraway (1987), Breath (2017), High Ground (2020)***, Eroica (2003), Japan's Secret Shame (2018), La maman et la putain (1973)**, Les petites fugues (1979);
Retrospettive: Kumakiri Kazuyoshi (w/ fabiojappo & Tyto), Asano Tadanobu (w/ calimerina66, fabiojappo & ReikoMorita);
Revisioni: 1778 Stories of Me and My Wife (2011), Under the Hawthorn Tree (2011), Mekong Hotel (2012), Headshot (2011), BARFI! (2012), Rhino Season (2012), Metéora (2012), Secret Chronicle: She Beast Market (1974), The Other Bank (2009), The Good Road (2013), Just the Wind (2012), Daf (2003), AUN (2011), Jin (2013), Day and Night (2004), Nothing's all bad (2010), Saving General Yang (2013), Miss Zombie (2013), Legend of the Wolf (1997), Here comes the Bride (2010), Omar (2013), The Missing Picture (2013), The Legend of the Eight Samurai (1983), A Scoundrel (1965), Hope (2013), Empress Wu Tse-Tien (1963), Be with You (2018), Rage (2016), Himeanole (2016), Her Love Boils Bathwater (2016), Cutie Honey: Tears (2016), Good Morning Show (2016), Capturing Dad (2013), The 8-Year Engagement (2017), Golden Slumber (2018), When I Get Home, My Wife Always Pretends To Be Dead (2018), In the Heat of the Sun (1994), Memories of Tomorrow (2006), Send Me to the Clouds (2019), Éloge de l'amour (2001), Don Quixote (2010), Petal Dance (2013), The Family (2015), The Silent Forest (2020), Seobok (2021), Sweet Little Lies (2010), Passion (2008), The Witness (2018), Eyes of the Spider (1998), The Day of Destruction (2020), Under the Open Sky (2020), A midsummer's Fantasia (2014), The Witch: Part 1 - The Subversion (2018), Blind Woman's Curse (1970), Tonda Couple (1980), Kagero-za (1981), Haruko Azumi Is Missing (2016), Blue (2002), I Am Waiting (1957), Tugumi (1990), Girls' Encounter (2017), The Emperor's Naked Army Marches On (1987), Yumeji (1991), Fukuoka (2020), Ju Dou (1990)**, Satan's Slaves (2017), Apart (2020).

#4 fabiojappo

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Inviato 12 December 2018 - 07:12 PM

La squadra sarda composta da me, Kiny0 e ggrfortitudo ha partecipato alla tappa a Sassari con il regista thailandese Thunska Pansittivorakul. Abbiamo visto insieme l'interessante documentario Homogenous Empty Time.

Io sono stato anche a Cagliari e segnalo tra i film visti Balangiga e Bamboo Dogs di Khavn De La Cruz

#5 ggrfortitudo

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Inviato 12 December 2018 - 11:57 PM

Visualizza Messaggiofabiojappo, il 12 December 2018 - 07:12 PM, ha scritto:

La squadra sarda composta da me, Kiny0 e ggrfortitudo ha partecipato alla tappa a Sassari con il regista thailandese Thunska Pansittivorakul. Abbiamo visto insieme l'interessante documentario Homogenous Empty Time.


Una serata che spero potrà ripetersi anche il prossimo e i prossimi anni.
Una bella rimpatriata condita da un bellissimo documentario.
Se riuscite, guardate il film.

:em41: :em41: :em41:

#6 JulesJT

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Inviato 19 December 2018 - 10:48 AM

Gran bei titolazzi!

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Cinema Asiatico:
Welcome to the Space Show, Udaan (2010), Goyōkin, Fuse, Dragon Town Story, The River with No Bridge, ILO ILO, A Time in Quchi
Still the Water, Norte - the End of History, The Terrorizers, Yi Yi, Stray Dogs, Tag,
Cemetery of Splendour, A Brighter Summer Day,
Labour of Love,Double Suicide, Japanese Girls at the Harbor, Nobi (Fires on the Plain), The Postmaster, Radiance, Liz and the Blue Bird
Modest Heroes,
The Seen and Unseen, Killing, Dwelling in the Fuchun Mountains, The Woman Who Ran,


L'Altro Cinema:
Kriegerin, Chop Shop, Marilena de la P7, Kinderspiel, Kes, Abbas Kiarostami (special), Hanami, L'enfance nue, Short Term 12
Mamasunción, The Rocket, The Selfish Giant,
Argentinian Lesson, Holubice, The Long Day Closes, Mon oncle Antoine, O som do Tempo
Mammu, es tevi mīlu, Skin, Une histoire sans importance, Couro de Gato, Los motivos de Berta, Ne bolit golova u dyatla, Valuri, Club Sandwich
, Whiplash, The Strange Little Cat, Cousin Jules, La fugue, Susa, Corn Island, Beshkempir, The Better Angels, Paul et Virginie, Im Keller, Ich Seh Ich Seh, Harmony Lessons, Medeas, Jess + Moss, Foreign Land, Ratcatcher, La maison des bois, Bal, The Valley of the Bees, Los insólitos peces gato, Jack, Être et avoir, Egyedül, Évolution, Hide Your Smiling Faces, Clouds of Glass, Les démons, On the Way to the Sea, Interlude in the Marshland, Tikkun, Montanha, Respire, Blind Kind, Kelid, Sameblod, Lettre d'un cinéaste à sa fille, Warrendale, The Great White Silence, Manhã de Santo António, The Wounded Angel, Days of Gray, Voyage of Time: Life's Journey,Quatre nuits d'un rêveur, This Side of Paradise, La jeune fille sans mains, La petite fille qui aimait trop les allumettes, CoinCoin et les Z'inhumains, Brothers, Permanent Green Light, Ryuichi Sakamoto: Coda, Travel Songs, Reminiscences of a Journey to Lithuania, Retouch, Barn, Fauve, Fragment of an Empire, Ravens, The Trouble with Being Born, Without, Limbo (2020), The Girl and the Spider, Earwig,

Drama: Oshin, Going My Home
Focus: AW - Anime Project 2013, Sull'Onda di Taiwan, Art Theatre Guild of Japan, Allan King, Jonas Mekas,





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