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[CINEMA] A Chinese Ghost Story (2011)

di Wilson Yip

3 risposte a questa discussione

#1 paolone_fr

    GeGno del Male

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Inviato 30 July 2011 - 11:24 PM

http://www.asianworl...ndpost&p=233374


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parzialmente apprezzato. remake fedele di chinese ghost story, anche se non scopiazzato. effettivamente la storia prende una strada un po' differente al film di ching siu tung. gran dscenografie, regia virtuosa sempre più volante di wilson yip (che omaggia anche molto lo stile anni sghembo 90 che ho forgiato lo stesso tsui, del resto), discrte scene di combattimento, personaggi veramente belli (kara hui, louis koo e louis fan sopra tutti) tranne i due principali. sì perché qua viene il vulnus del film, che sta nel fatto che la parte romantica non funziona, un po' forse perché non è nelle corde di questo wilson yip, ma secondo me il problema sta tutto nei due interpreti che sta parte romantica la dovrebbero reggere, e che invece sono due bei pesci lessi senza un pizzico di carisma. aggiungici che la scelta della regia è anche quella di virare sulla nostalgia del genere (da cui i riferimenti a green snake e alla sposa dai bianchi capelli, tra gli altri) ma soprattutto alla nostalgia delle persone, e che non si può proprio fare a meno manco mezzo secondo di riandare col pensiero a leslie cheung e joey wong, mentre invece davanti si han le facce di sti due ragazzetti ingessati che magari avranno negli occhi la vita che avevano quei due ai loro tempi, ma che adesso no. adesso sembrano giusto due sedicenni dell'era di feisbuc. o di twilight, a scelta.





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#2 Tsui Hark

    洪 天

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Inviato 31 July 2011 - 09:15 AM

Visualizza Messaggiopaolone_fr, il 30 July 2011 - 11:24 PM, ha scritto:

ma soprattutto alla nostalgia delle persone, e che non si può proprio fare a meno manco mezzo secondo di riandare col pensiero a leslie cheung e joey wong, mentre invece davanti si han le facce di sti due ragazzetti ingessati che magari avranno negli occhi la vita che avevano quei due ai loro tempi, ma che adesso no. adesso sembrano giusto due sedicenni dell'era di feisbuc. o di twilight, a scelta.
Parole sante!

Film tradotti per AW: Meat Grinder Die a Violent Death Naked Killer Shanghai Blues(con asturianito) August in the Water Mutant Girls Squad Tokyo 1958(con cignoman) Female Yakuza Tale: Inquisition and Torture

L'abilità di chi traduce non sta soltanto nella comprensione di quello che si legge, ma nella capacità di renderlo correttamente in italiano.

La Cina è un paese incredibile, l'idea comune che si ha in occidente dell'Impero Celeste è completamente sbagliata.

星期五:欢迎我来中国!!!


#3 Blindevil

    Cameraman

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Inviato 11 October 2011 - 02:16 PM

Wilson Yip tenta di aggiornare il mito di Storia di fantasmi cinesi con un remake (conosciuto anche col titolo alternativo di A Chinese Fairy Tale) che, nonostante alcune riuscite invenzioni visive, perde buona parte della poesia dell'originale in favore di una maggiore spettacolarità nei combattimenti e negli effetti speciali, mantenendo comunque l'operazione omaggio sui lidi della sufficienza. Menzione d'onore all'ispirata colonna sonora, dove compare anche la ormai leggendaria theme song della precedente trilogia. Discreto.



Noi samurai,siamo come il vento che passa veloce sulla terra,ma la terra rimane e appartiene ai contadini.

#4 sobek

    雪狐

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Inviato 12 October 2011 - 11:19 AM

La cosa più bella del film sta nel sentito tributo alla memoria di Leslie Cheung che compare all'inizio dei titoli di coda, volendo con ciò omaggiare il grande attore protagonista del film-capolavoro del 1987 di Ching Siu-tung e creare un legame ideale con quell'opera, di cui A Chinese fairy tale è di fatto un remake, pur non essendone una copia carbone pedissequa.
Concordo sul giudizio sui due giovani attori professionisti , assolutamente a disagio e soverchiati dall'inevitabile richiamo a Leslie Cheung e a Joey Wong, cui però , va detto fanno da contraltare le ottime di interpretazioni di Louis Koo e Kara Hui.
Manca l'epica del sentimento che deriva da un amore tragico e impossibile, nonostante la regia di Wilson Yip sorregga bene la storia.
Comunque nel complesso un film che si vede con un certo interesse e piacere.





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