17 risposte a questa discussione

[DonJuan]

Quest'estate ho fatto un'escursione in Korea e non ho resistito dal comprare la Soundtrak originale di questo film.

Posso prestarla a chi è interessato. Mi contatti.

[princerick]

cioe sei venuto e non mi hai detto niente???

[DonJuan]

princerick, il Sep 6 2007, 05:16 PM, ha scritto:

cioe sei venuto e non mi hai detto niente???

Vivi in Corea? ...e che ne sapevo io? A saperlo mannaggia, mi portavi un po' in giro dato che in 5 giorni penso di aver visto tutto quello che NON era presente nelle guide che avevo

Sono stato all'acquari, sono andato al cinema a vedere un film Coreano in lingua (in pratica ho visto le immagini ) , sono andato in montagna a fare il picnic nel torrente (in perfetto stile Coreano come una scena da peppermint candy) ed ho mangiato carne di cane.

Mannaggia a saperlo davvero ti avrei contattato porcapupattola.


(vabè tanto ci tornero' che 5 giorni sono stati pochi)

[polpa]

Filmetto melenso e ipocrita, che finge di giudicare negativamente la violenza e di respingere la vendetta e invece la fa montare in tutti i modi nel cuore degli spettatori, che alla fine non chiedono altro. Questo succede in tutti i film di genere che trattano di vendetta, è vero, ma questo film si millanta come un film drammatico e, pertanto, "realistico". La sceneggiatura, in questo senso, è un vero cesso.
Quoto princerick sugli attori: bravo il protagonista, penosetta a dir poco la "sorella".
Regia discreta, ma il film è insalvabile.

[François Truffaut]

Quoto Polpa e prince.
Ho fatto molta fatica a seguire gli alti (pochissimi) e i bassi (molti) di questo film furbo e pasticciato.
Prima parte abbastanza interessante: mescola le carte senza farci capire bene che genere di pellicola abbiamo di fronte. Seconda parte melensa e prevedibile: procede per accumulo di sentimenti ricattatori (peraltro esaltati da un commento musicale monocorde ed ampolloso, inadeguato alle scene d'azione – non si poteva fare di meglio?), pronti ad ogni piè sospinto a solleticare la sensibilità del pubblico (nel tentativo di farlo parteggiare per la vendetta, che viene fintamente criticata - ha ragione Polpa), scadendo nel ridicolo in più di un'occasione per mancanza di senso della misura.
La somma delle due parti vorrebbe essere una storia di violenza (una "history of violence" di cronenberghiana memoria in salsa zuccherosa) che si confronta con temi difficili quali il senso di colpa (donde consegue la ricerca di una catarsi), il mito della seconda possibilità (l'aspirazione a ricostruirsi una vita, a reinserirsi nel mondo, dopo un'esistenza spesa nella parte sbagliata della società), l'imperante cultura della sopraffazione di oggigiorno, e altro ancora. Buone intenzioni, sicuramente, che però non riescono a produrre senso perché mancano di sostanza e credibilità, sia nello sviluppo dei personaggi (tratteggiati senza alcuna consistenza) che in quello della storia (una sorta di via crucis che sfiora il gratuitamente patetico ad ogni tappa del percorso di redenzione del protagonista). Colpa del regista che non sa andare oltre l'ovvio, il già visto, ricorrendo alle solite "carinerie" di certo cinema coreano e dimostrando di non avere personalità: basti notare, tra l'altro, come risolve il finale, con una goffa sequela di scene prese quasi pari pari da quelle dello scontro conclusivo di A City of Violence (a sua volta debitore nei confronti di quello di Kill Bill 1 del grande Quentin).
Quanta sofferenza arrivare alla fine. Per il protagonista, ma soprattutto per lo spettatore smaliziato.

Cmq complimenti per i sub.

[paolone_fr]

...trascuro tutto il resto e mi concentro sulla scena pre-finale, da bravo fanatico di cinema HKese di finali così posso dire che me ne intendo (e potremmo andare a fare le pulci sui debiti del buon Quentin, per esempio, da Chang Cheh ). Beh, questo finale è girato davvero bene, una coreografia d'azione "alla coreana" e una messa in scena che mi sono piaciute davvero. Peccato solo che il resto del film non sia assolutamente all'altezza. E peccato anche che quello non sia il vero finale del film...
...ma poi voi me lo sapreste spiegare perché il protagonista debba dare continuamente l'impressione di essere un ritardato? ...che senso ha, se poi non è vero?



...grazie a DonJuan per la traduzione...

[Woo-jin]

chi mi dice dove recupearlo?

[kayano83]

Buonasera! stesso problema di Woo-jin... qualcuno potrebbe cortesemente aiutarmi?
Grazie infinite!

[ggrfortitudo]

Ho letto molti pareri contrastanti.
Certo il film e la sua trama non sono tra le più originali (Mi ricorda tanto "The man from nowhere"), ma ha molti pregi che la maggior parte dei film d'azione non ha.
Nonostante il finale sia quasi scontato, le vicende vogliono trascinare empaticamente lo spettatore alla ricerca di una pace quasi impossibile da trovare, almeno per i protagonisti. Al centro, infatti, non c'è la ricerca della vendetta ma dell'oblio.

Bisogna guardarlo per quello che è: un film d'azione/mafia.

Io lo consiglio