AsianWorld Forum

Yellow Earth

Titolo originale: Huang tudi
Anno di produzione: 1984
Durata: 86'

Regia di Chen Kaige

Versione: WRD

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Numero di downloads: 39

Cast artistico: Xue Bai, Wang Xueqi, Tan Tuo, Liu Qiang

Musiche di Zhao Jiping

Fotografia di Zhang Yimou

Anno 1939, primavera. I soldati dell'armata Comunista sono mandati nelle province più sperdute della Cina per trascrivere vecchie canzoni del luogo, in modo che esse possano alzare il morale delle truppe in battaglia contro i giapponesi invasori.
Uno di questi soldati, Gu Qing, si dirige a Nord nella provincia dello Shaanxi. Viene accolto dalla popolazione come un eroe e riceve l'ospitalità di un umile e saggio contadino che vive con due figli, il piccolo Hanhan e Cuiqiao.
Qui ha modo di apprendere che il matrimonio è deciso e stabilito dai genitori sulla base di un guadagno, così che le ragazze non possono scegliere chi sposare ma sono costrette da minorenni, a diventare le spose di uomini spesso molto più grandi.
Gu Qing spiega che al Sud i matrimoni sono svolti su reciproca volontà da parte della coppia e che entrambi i sessi hanno gli stessi diritti.
Ma non solo, racconta di profonde differenze tra il Nord e il Sud, quest'ultimo apertosi ai cambiamenti in favore della libertà e della parità.
Quei racconti convincono Cuiqiao che lì non può più stare, soprattutto quando il padre le dice che è stata destinata in matrimonio e le annuncia la data delle nozze.

Non è una storia d'amore, ma il sacrificio per raggiungere l'emancipazione, anche solo intimamente nel proprio cuore.
A dominare sono i silenzi e in questa località impervia, a parlare sono il vento o i canti che si stagliano nella notte. Ma sono sempre canti pieni di amarezza e rassegnazione.
È la voce di Cuiqiao.

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Messaggio modificato da moonblood il 10 February 2012 - 11:38 PM

Ringrazio moltissimo moonblood che ci ha regalato oggi la traduzione di un'opera sicuramente molto significativa (e che non mancherò di procurarmi presto), segnalato tra i 100 migliori film cinesi di tutti i tempi alla 24esima edizione dei Hong Kong Film Awards, nel 2005. Opera prima di Chen Kaige, conosciuto anche ai cinefili meno asian-oriented per "Addio mia concubina", vincitore della palma d'oro a Cannes e senza dubbio uno dei primi film asiatici che ho visto in vita mia, da ragazzo. Nel cast tecnico si nota un nome "pesante", quello di Zhang Yimou.

Grazie moonblood

Questo lo voglio vedere il prima possibile !

Grazie! Proposta indubbiamente interessantissima, lo vedrò di sicuro!

Grazie.

Sorpresa graditissima.

Mioooo!
Grazie

È davvero un bel film questo!
Grazie moonblood!

Ammetto di averlo visto un po' con la puzzetta sotto il naso, invece si è rivelato un film davvero carino. Molto bella la storia con cui viene raccontata la scopertà di una nuova mentalità da parte di Cuiqiao. Mi è piaciuta anche la parte giocata dal fratellino.
Peccato solo per certe canzoni politiche che mi hanno fatto venire il prurito alle mani mentre leggevo il testo ... .

YìdàlìRén, il 31 January 2011 - 02:10 AM, ha scritto:

Indubbiamente c'è stato l'intervento del governo nella realizzazione del film che ne ha corrotto la riuscita. Direi che è palese per chiunque.
Peccato perché con più libertà poteva venir fuori un lavoro migliore.
Poi bisogna vedere se regista e troupe fossero concordi o se il film sia stato un compromesso.
Ad ogni modo belle interpretazioni dagli attori.