[CINEMA] Film asiatici visionati di recente
Asaka 01 Apr 2013
battleroyale, il 31 March 2013 - 10:22 PM, ha scritto:
Imponente e tenerissimo affresco sulla famiglia con i suoi normali scontri generazionale, in un film dove il pudore estremo nel raccontarli, un'attenzione meticolosa per la poesia delle piccole cose e tutta la parte finale, generano emozioni indimenticabili. La morale del film è "Colui a cui si dà di meno e, forse, proprio quello che ti darà di più", ma Ozu non si limita solo a questo, e riesce, in due ore, a catturare la vera essenza della vita. Sconvolgente.
Uno di quei film che solo evocarlo mi dà i brividi. Grande, bellissimo film.
battleroyale 13 Apr 2013
Niente da fare, sono in fase Ozu. Riesco a malapena a guardare altro in questo periodo.
Tarda Primavera
Giappone, 1949. Di Yasujiro Ozu. Genere: Drammatico/Commedia
Dolcissimo, magico e con una straordinaria Setsuko Hara. Credo che questa scena mi rimarrà imrpessa per sempre:
Buongiorno
Giappone, 1957. Di Yasujiro Ozu. Genere: Commedia
Divertentissimo affronto/confronto tra generazioni che non si capiscono. Certo, vedere gag di scoregge in un film di Ozu lascia inebetiti, ma è un film divertente che scalda il cuore. Semplice, straordinario come sempre.
Tarda Primavera
Giappone, 1949. Di Yasujiro Ozu. Genere: Drammatico/Commedia
Dolcissimo, magico e con una straordinaria Setsuko Hara. Credo che questa scena mi rimarrà imrpessa per sempre:
Buongiorno
Giappone, 1957. Di Yasujiro Ozu. Genere: Commedia
Divertentissimo affronto/confronto tra generazioni che non si capiscono. Certo, vedere gag di scoregge in un film di Ozu lascia inebetiti, ma è un film divertente che scalda il cuore. Semplice, straordinario come sempre.
battleroyale 21 Apr 2013
Equinox Flower
Giappone, 1958. Di Yasujiro Ozu. Genere: Drammatico/Commedia
Ozu + Colori + Kinuyo Tanaka che ascolta divertita la radio e cerca di stare a ritmo con le mani + malinconia + poesia + quel finale = magia pura.
fabiojappo 21 Apr 2013
battleroyale, il 13 April 2013 - 10:49 AM, ha scritto:
Niente da fare, sono in fase Ozu. Riesco a malapena a guardare altro in questo periodo.
Grande battle ! Ozu è d'obbligo per ogni asianworldino che si rispetti
L'unica controindicazione è che dopo gran parte del resto ti sembrerà poca cosa
Messaggio modificato da fabiojappo il 21 April 2013 - 12:44 PM
AsianPat 21 Apr 2013
Royal Warriors (di David Chung, 1986)
Superpoliziotta si ritrova nel mezzo di una spirale di vendetta condotta da degli ex commilitoni in cerca di guadagno facile.
Onesto action melò HongKongese anni 80, con trama nulla, caratterizzazioni minimali, coerenze e motivazioni casuali, tanta action condita da un escalation di cattiveria gratuita tipica dei film di questo periodo.
Innesco della serie In The Line of Duty. Guardarlo con gli occhi di oggi richiede una certa predisposizione al genere.
Un giovanissimo Hiroyuki Sanada e Michael Wong nei panni di Michael Wong!
Messaggio modificato da AsianPat il 23 April 2013 - 11:02 PM
Superpoliziotta si ritrova nel mezzo di una spirale di vendetta condotta da degli ex commilitoni in cerca di guadagno facile.
Onesto action melò HongKongese anni 80, con trama nulla, caratterizzazioni minimali, coerenze e motivazioni casuali, tanta action condita da un escalation di cattiveria gratuita tipica dei film di questo periodo.
Innesco della serie In The Line of Duty. Guardarlo con gli occhi di oggi richiede una certa predisposizione al genere.
Un giovanissimo Hiroyuki Sanada e Michael Wong nei panni di Michael Wong!
Messaggio modificato da AsianPat il 23 April 2013 - 11:02 PM
Asaka 21 Apr 2013
battleroyale, il 13 April 2013 - 10:49 AM, ha scritto:
Niente da fare, sono in fase Ozu. Riesco a malapena a guardare altro in questo periodo.
Tarda Primavera
Giappone, 1949. Di Yasujiro Ozu. Genere: Drammatico/Commedia
Dolcissimo, magico e con una straordinaria Setsuko Hara. Credo che questa scena mi rimarrà imrpessa per sempre:
Tarda Primavera
Giappone, 1949. Di Yasujiro Ozu. Genere: Drammatico/Commedia
Dolcissimo, magico e con una straordinaria Setsuko Hara. Credo che questa scena mi rimarrà imrpessa per sempre:
Battle, mi ero persa la tua fase Ozu
Vabbè, Lei (Setsuko nostra, intendo) è divina, amo questa foto e l'ho usata per tanto tempo come avatar su un altro forum.
Quando diventerò ricca (non so come farò, ma in qualche modo farò) mollerò il lavoro e la prima cosa che farò sarà una settimana di Retrospettiva Hara Setsuko. La seconda una Retrospettiva Ozu
battleroyale 23 Apr 2013
Let's-Make-The-Teacher-Have-A-Miscarriage Club
Giappone, 2012. Di Eisuke Naito. Genere: Drammatico.
Un gruppo di ragazzine psicopatiche decide di attuare un piano per far abortire la prof. stronza.
Con un'idea del genere poteva o essere un film fighissimo o una cazzata abominevole. Invece, merita: il bello sta nel raccontare una storia assurda in un contesto da coming of age giapponese, con fotografia calda e toni quasi pacati, drammatici, silenziosi. Non c'è niente di horror, grottesco o splatter, neanche quando la più svitata di loro sclera e cerca di far fuori l'amica con dell'acido o quando, esasperata, non inizia a picchiare la prof con un tubo. C'è sempre questo sottile malessere di base che non esplode e resta sottopelle.
Attori (attrici più che altro, visto che sono tutte donne) eccellenti, ottima regia e musica post-rock più che azzeccata.
Purtroppo vedibile solo senza sottotitoli, ma è seguibilissimo.
Messaggio modificato da battleroyale il 23 April 2013 - 11:01 PM
battleroyale 24 Apr 2013
Henge: Metamorphosis
Giappone, 2011. Di Haijime Ohata. Genere: Horror
Tra moglie e marito...
Richiama "Tetsuo" e "Nekromantic" questo indie-horror coniugale che se, per i primi tre quarti d'ora può essere interessante, indagando la complicità che si viene a creare tra il marito-mostro e la moglie devota che gli procura cadaveri da sgranocchiare, gli ultimi venti minuti sono qualcosa di spaventosamente trash, roba che quando la vedi non puoi che sbattere la testa contro una parete. Resta un filmetto simpatico, che parte con tono serioso e poi si sviluppa in qualcosa di (involontariamente?) comico-grottesco. Ottimi fotografia e make-up del mostro, scandalosi gli effetti speciali digitali.
battleroyale 01 May 2013
Figlio Unico
Giappone, 1936. Di Yasujiro Ozu. Genere: Drammatico
Dimenticate la dolcezza di Ozu. Nonostante i suoi temi cari e un paio di scene divertenti, questo film è desolante, tristissimo, spoglio, cupo. Un Ozu di quelli che ti fanno star male, soprattutto quando hai iniziato ad amarlo perché i suoi film ti mettono in pace con il mondo. Bellissimo, comunque.
Tardo Autunno
Giappone, 1960. Di Yasujiro Ozu. Genere: Drammatico/Commedia
Un emozionante rifacimento al femminile di "Tarda Primavera" arricchito dall'eleganza e dall'intimità dei colori. Un dramma che si tinge di commedia grazie ai personaggi dei tre uomini che ronzano attorno ad Akiko. Ancora una volta c'è il confronto tra generazioni e tra donne. Un film che sembra un meraviglioso quadro. Setsuko Hara brilla sempre di luce propria.