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[RECE][SUB] Spider Forest

 foto stevet1998 22 Aug 2005

Immagine inserita Spider Forest (2004)
[GaMo 2cd]

A causa di un misterioso e tragico incidente d'auto nei pressi della Foresta del ragno, il produttore televisivo Kang Min viene sottoposto ad un urgente intervento chirurgico al cervello. Quattordici giorni dopo si riprende dal coma e insiste per chiamare la polizia e sostenere che la stessa sera dell'incidente aveva visto due persone brutalmente assassinate in un cottage nella Foresta. Choi Sung-hyun, detective nonché grande amico di Kang accorre all'ospedale. Dopo aver ascoltato la deposizione di Kang, il detective va nella Foresta e trova esattamente ciò che lui aveva detto. Le indagini rivelano che i corpi appartengono al capo e alla fidanzata di Kang, Choi Jong-pil e Hwang Soo-young. Il detective inizia le indagini controllando l'alibi di Kang il giorno dell'assassinio e la relazione tra le vittime. Nel frattempo Kang cerca di scavare nella sua memoria per capire esattamente cos'è successo nella Foresta e un'incredibile e crudele verità inizia ad affiorare…
(da cinemacoreano.it)

Immagine inserita

Cast: Kam Woo-seong, Seo Jeong, Kang Gyeong-heon, Jang Hyeon-seong, Son Byeong-ho.
Produttore: Kim Dae-hyeon
Regista: Song Il-gon
Durata: 118 minuti

COMMENTO

Bellissimo film. Storia intrigante, ambientazione suggestiva, fotografia eccelsa.
Mi ha lasciato però l'impressione che mancasse qualcosa per renderlo perfetto.

Ho voluto anticipare la rece sia perchè è appena uscito il sub english su ACF e quindi mi piaceva una rece quasi in contemporanea. Poi è facilissimo da reperire all'edicola.
Ho finito di tradurlo sabato notte alle 1.40 con un simpatico anedotto che vi racconto.
Mi mancava una frase. Non riuscivo proprio a tradurre la frase 'Hang in there'.
Mi collego quindi via irc al canale #asianworld e ci trovo Gits al quale chiedo se poteva aiutarmi. Alla sua risposta affermativa chiedo quale sia la traduzione da dare a 'Hang in there'.
Gits mi risponde: 'Resta lì'
Io rispondo: 'Ok' e resto in attesa.
Dopo venti minuti, colto da sonno, scrivo a Gits che vado a letto e di mandarmi la trad della frase via pm.
Gits mi risponde: Ma te l'ho data! Hang in there si traduce con 'Resta lì'
Segue un lungo epilogo fatto di LOL e di ROTFL

Comunque stamattina mi contatta ancora Gits per dirmi che in base alla scena del film da me descritta la traduzione più corretta sarebbe 'Resisti'.
Fine della storia. Grazie Gits.

Vi auguro una buona visione.
Ultimo appunto: una cosa assolutamente da non perdere all'interno del film è un modo molto originale per mangiare una mela...










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 foto battleroyale 19 Jul 2009

Pare molto interessante.
Lo vedrò :em31: :em51:
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 foto Dr. Fiemost 20 Aug 2009

Storia interessante, buoni i primi dieci minuti, ma poi non riesce a catturare l'attenzione perdendo l'atmosfera inquietante iniziale e risultando a tratti lento e noioso.
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 foto sobek 23 Oct 2009

Il film è bello, non conoscevo il regista e debbo dire che lo trovo molto lynchiano. Il sovrapporsi-intersecarsi dei vari spazi narrativo-temporali è molto intrigante e lungi dal confondere e disperdere, rende la storia molto lineare. Lo studio e l'analisi del subconscio sono elaborati senza alcuna ridondanza psicanalitica e la regia, attenta, fa il resto.

PS : girovagando in rete ho trovato una intervista al regista fatta a San Sebastian dove il film fu presentato e leggo:

D: Invece alla fine del film, chi è l’enigmatico bambino?

R: Questo film è sul subconscio di un uomo, e questo subconscio l’ha creato lui. Il vecchio per me è suo padre, perché gli dà delle chiavi. Il bambino era lì, ma la mente e il desiderio del protagonista si spostano dal bambino al vecchio.

Ora premesso che di questa scena non ho memoria alcuna (ho visto il film 2 ore fa), chiedo : ne esiste forse un'altra versione oppure la mia materia grigia è totalmente andata? :D
Messaggio modificato da sobek il 23 October 2009 - 05:35 PM
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 foto Blindevil 11 Oct 2010

"Un thriller onirico, pregno di reminescenze lynchiane, con una trama che inizialmente vira sul fantastico per poi addentrarsi nei meandri della psiche e dei ricordi, tramite l'uso di svariati flashback senza un preciso ordine temporale. Nonostante a tratti sia un pò confuso, il film regala la giusta dose di emozioni e colpi di scena a discapito del ritmo a tratti sin troppo lento. Da guardare con attenzione, visto che è uno di quei casi in cui i dettagli contano parecchio. Complesso."
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