64 risposte a questa discussione

[Belpha]

ri-grazie a voi!

[O3FrO]

Che bello, scorre del sangue anche nel thread

[SingJai]

Belpha, il Sep 21 2005, 06:52 AM, ha scritto:

quali sarebbero secondo te le scene "razziste"?

Se non riesci a vederle hai dei seri problemi...

[Belpha]

SingJai, il Sep 21 2005, 03:58 PM, ha scritto:

Se non riesci a vederle hai dei seri problemi...

aspetta che mi autoquoto, perché probabilmente non ho dato il giusto tono alla domanda :

Belpha, il Sep 21 2005, 07:52 AM, ha scritto:

quali sarebbero secondo te le scene "razziste"?

spero si riesca a vedere il "secondo te" che non hai letto precedentemente, questo perché voglio sapere qual'è il tuo canone di razzismo, e per capire se le scene che tu consideri razziste sono le stesse che considero io (e nota bene che non ho detto se ce ne sono oppure no)

[SingJai]

Belpha, il Sep 21 2005, 06:04 PM, ha scritto:

aspetta che mi autoquoto, perché probabilmente non ho dato il giusto tono alla domanda :
spero si riesca a vedere il "secondo te" che non hai letto precedentemente, questo perché voglio sapere qual'è il tuo canone di razzismo, e per capire se le scene che tu consideri razziste sono le stesse che considero io (e nota bene che non ho detto se ce ne sono oppure no)

Da quanto ricordo (il film l'ho visto nel '97), tutte quelle in cui ci sono le stereotipizzazioni degli africani. ***** SPOILER******* E la scena più disgustosa è quella in cui Anthony Wong si scopa l'africana che ha la crisi epilettica (in seguito al virus) e poi le spacca la faccia con un masso. Ho ricordato bene?
Se non ci fossero stati gli africani di mezzo sarebbe stato solo un brutto film con qualche momento divertente **** SPOILER **** (anche se l'unica scena che mi ha divertito è quella in cui Wong minaccia i poliziotti con lo sputo...quella sì geniale). Invece così è un brutto film razzista.
Non a caso l'ho paragonato a "How Deep Is Your Love" dove una gag razzista sugli indiani (che secondo i protagonisti Charlie Yeung e Max Mok puzzano) viene ripetuta ben 4 volte.

E SECONDO TE non è razzista e lo è in altri punti? Rammentami quali perché io lo ricordo solo in parte. E francamente non ho nessuna intenzione di prendere il Vcd e rivederlo (anche perché mio figlio ha 4 anni e non vorrei che capitasse nel frangente, sai com'è).

Messaggio modificato da SingJai il 21 September 2005 - 09:15 PM

[Belpha]

le scene te le ricordi bene

se devo essere sincero la scena da te citata non la trovo razzista, se vuoi estrema, di cattivo gusto (?), ai limiti dell'umanità (!?), ma razzista proprio no...

abusare di una donna africana è razzismo mentre abusare di una di un'altro continente non lo è?

mi trovo un po' in disaccordo anche rigurdo le stereotipizzazioni, l'esagerazione che viene fatta della tribù Zulu serve solo ed esclusivamente a dare un tono ironico alla pellicola... almeno secondo me, magari sarò insensibile e poco attento...

Ti quoto sul fatto di tuo figlio, certamente non è un film adatto per la sua età; magari glielo farai vedere tra un po' di anni, quando sicuramente sarà molto più abile nel distiguere tra realtà e finzione, te lo dico io che gli horror li guardo da quando avevo 7 anni.

[SingJai]

No, nemmeno a 7 glielo faccio vedere. Né a 17. Se lo scopre da solo, bene, sennò non sarò io a farglielo vedere.
Comunque ha già visto "Lo squalo", "Jurassic Park" e "Mars Attacks"...di tutti e tre ricorda benissimo la musica. Anzi, un giorno stavo sentendo una musica di Danny Elfman a caso e lui mi ha chiesto se era "Batman". Non era "Batman", ma ha riconosciuto lo stile (!!!). A 4 anni! Diventerà un cinefilo, è destino...

[Senbee]

SingJai, il Sep 22 2005, 01:08 AM, ha scritto:

No, nemmeno a 7 glielo faccio vedere. Né a 17. Se lo scopre da solo, bene, sennò non sarò io a farglielo vedere.
Comunque ha già visto "Lo squalo", "Jurassic Park" e "Mars Attacks"...di tutti e tre ricorda benissimo la musica. Anzi, un giorno stavo sentendo una musica di Danny Elfman a caso e lui mi ha chiesto se era "Batman". Non era "Batman", ma ha riconosciuto lo stile (!!!). A 4 anni! Diventerà un cinefilo, è destino...

1) Tuo figlio è un grande

2) La scena dell'africana è solo una citazione molto scherzosa di Cannibal Holocaust, a cui si fa continuo riferimento, comprese le (in questo caso finte per fortuna) torture sugli animali)

3) Il film è molto ben conosciuto a Hong Kong: perlomano, la mia ex l'aveva visto (da piccola, eh eh eh) e tutti i suoi amici se lo ricordavano bene. Lo considerano un film comico. Anche il titolo, pronunciato in cantonese (e- bou la) suscita in loro un sorrisetto buffo :-)

4) E' praticamente impossibile trovare vero razzismo nei film di Hong Kong. La città è una delle più cosmopolite del mondo e tutti crescono stando in strettissimo contatto con ogni tipo di cultura fin da piccolissimi. Le battutacce scorrette sulle etnie sono comunissime, proprio perché nessuno le scambia per reale razzismo, non essendoci mai stato questo problema. Piuttosto, c'è una forte diffidenza e rifiuto nei confronti dei cinesi mainlander, ma questo non viene molto fuori nei film (ma vivendo in città si sente molto). Anzi, il razzismo antigiapponese presente in quasi tutti film asiatici, a Hong Kong è del tutto assente. Bisogna far attenzione a non scambiare la ricerca della battuta scorretta con reale sentimento di superiorità razziale.

5) Olympia *è* un film razzista, anzi addirittura nazista, ma è da tutti universalmente riconosciuto come uno dei dieci capolavori della storia del cinema. Critici cinematografici israeliani inclusi. E questo è solo uno dei tantissimi esempi: io per esempio sono convinto che Hero sia un gran bel film, ma non ne condivido affatto il contenuto propagandistico così caro al regime cinese. Oppure, ritengo Novecento di Bertolucci intriso di un veterocomunismo insopportabile e nauseante, ciononostante lo ritengo uno dei film più belli di tutti i tempi.
L'arte va giudicata nel merito solo se lo scopo dell'opera è di merito (esempio: un'opera il cui scopo è quello di indottrinare su un argomento, va giudicata tenendo anche conto di quanto efficacemente convinca, per esempio i film di Michael Moore), ma se un'opera è meravigliosa nonostante contenga elementi relativi a un'opinione su cui non siamo d'accordo o che riteniamo immorale, il giudicarla spazzatura è un errore banale e frutto di poca capacità di discernimento artistico. Insomma, si finisce per far la figura dei detrattori di Flaubert o di Céline per "immoralità" dell'opera. I film della Rosenthal sono profondamente immorali, esaltando la razza ariana in favore del regime di Hitler, ma sono quanto di meglio sia mai stato girato nella storia del cinema per molti versi.

[snoo-pee]

grazie senbee.... ho le lacrime ed i brividi...