Vai al contenuto

IP.Board Style© Fisana
 

[RECE][SUB] The Longest Summer

Traduzione di Magse

41 risposte a questa discussione

#10 ZETMAN

    Operatore luci

  • Membro
  • 437 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 24 January 2007 - 08:52 PM

Grazie
Ritorno alle origini. Il vero cinema di Hong Kong.
user posted image

www.scratchmusic.it Visitatelo e non ve ne pentirete ;)

#11 paolone_fr

    GeGno del Male

  • Disattivato
  • 6977 Messaggi:
  • Sesso:

Inviato 24 January 2007 - 08:55 PM

Grande magse!!!
:em60: :em83: :em16:

Ho visto made in Hong Kong e mi ha lasciato a bocca aperta, ora affronto Public Toilet (anche se sconsigliato...) e mi procuro il resto - SICURO!!!

Messaggio modificato da paolone_fr il 24 January 2007 - 08:55 PM


#12 elgrembiulon

    maledetto punk

  • Membro storico
  • 5736 Messaggi:
  • Location:Å, Norge
  • Sesso:

Inviato 24 January 2007 - 08:59 PM

ovviamente grazie magse... :em83:
Subs Asian: Takeshis' (rece by polpa and subs no longer available, maledizione!!), Aparajito (L'Invitto), 4:30, The Scent Of Green Papaya

Subs Altro Cinema: Ariel (subs no longer available),Kaldaljós, Children of Nature (Börn náttúrunnar), Øyenstikker (TlwtN1),Den brysomme mannen (The bothersome man)(TlwtN2), Voksne Mennesker, La libertad, Vinterkyss (TlwtN3), Valehtelija (The Liar) (RS1), Rosso (RS2), Fantasma, Bleeder, The Man From London (A londoni férfi), Bronson

in work: Mýrin (Jar City) (3%)

Suntoryzzato ufficialmente in data 27/01/2007



Nessuna commedia coreana tradotta dal 24/07/2005.

La natura e le sue leggi erano nascoste nelle tenebre. Poi Dio disse: "Sia fatto Tesla", e tutto fu luce. (B.A. Behrend)

#13 François Truffaut

    Wonghiano

  • Amministratore
  • 13182 Messaggi:
  • Location:Oriental Hotel
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 25 January 2007 - 01:01 AM

Mitico Magse! :em16:
Un altro Fruit Chan... :em05:
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#14 atalante

    Direttore della fotografia

  • Membro
  • 1429 Messaggi:
  • Location:Birdcage inn
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 29 January 2007 - 07:13 PM

Visto oggi, è quello più politico, più lungo, con attori più grandi degli altri due, quello in cui si capisce meglio delgi altri il passaggio da Hong Kong da colonia Inglese alla Cina; negli altri due era lo sfondo quasi abbozzata e qui la fa da protagonosta quasi...
Mi ha spiazzato questo all'inizio, poi il film fila verso un bellissimo finale ancora una volta inevitabile...
Bel film.
<div align="center"><a href="http://www.myspace.com/puzzofilm" target="_blank"><img src="http://img513.imageshack.us/img513/6391/bannerbanale2cb0.gif" border="0" alt="" /></a></div>
<img src="http://img301.imageshack.us/img301/38/guilalabannerfp7.jpg" border="0" alt="" />
<img src="http://img237.imageshack.us/img237/1761/resiklobannerip7.jpg" border="0" alt="" />
<a href="http://www.asianworld.it/forum/index.php?showtopic=3999" target="_blank"><img src="http://img519.imageshack.us/img519/170/koalabannerix5.jpg" border="0" alt="" /></a>
<img src="http://img249.imageshack.us/img249/1619/rugcopbannerjk8.jpg" border="0" alt="" />

#15 _Benares_

    Soft Black Star

  • Membro storico
  • 4763 Messaggi:
  • Sesso:

Inviato 07 February 2007 - 08:43 PM

Ho visto il film e concordo con Atalante, la pellicola è molto più politica rispetto a Made in HK o, perlomeno, l'elemento politico è portato molto di più in primo piano.
È comunque un altro film sull'essere dei disadattati in un mondo che cambia, e per molti versi mantiene una certa affinità col predecessore.
Ora cerco di spararmi il terzo capitolo il prima possibile. :em83:

#16 polpa

    It’s Suntory Time!

  • Membro storico
  • 9225 Messaggi:
  • Location:Roma
  • Sesso:

Inviato 08 March 2007 - 07:34 PM

Forse un po' lungo e a volte dispersivo, ma colpisce nel segno e colpisce duro.
Politico, sì, anche nelle sue sottilissime metafore.
O forse, più che politico, un'osservazione ancora in fieri dei mutamenti sociali, del mutamento (tutt'altro che indolore) di pelle di Hong Kong. Una città in cui improvvisamente ci si sente al tempo stesso liberati e abbandonati, sicuramente confusi.
E per sopravvivere a volte è necessario perdere la memoria, rimuovere il passato e ripartire da zero.
Lo stile è meno esibito che nel precedente, più rigoroso, ma sempre capace di esplodere in immagini improvvise che sono squarci lirici in un tessuto cupo e soffocante.
Veramente un grande cineasta, per la miseria.
Di nuovo grazie, magse. :em41:

#17 Magse

    Drunken Master

  • Membro storico
  • 9003 Messaggi:
  • Location:Ospizio dei vecchi utenti di AW.
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 08 March 2007 - 07:50 PM

you're welcome **

intellettualità e cazzeggio, in complementarietà e non in opposizione, sono il pane delle community

.::Un tempo tradussi per AW i seguenti sottotitoli. Se ora li state cercando, contattatemi e vi saranno dati :) 一.New Blood, 二.Eight Diagram Pole Fighter, 三.A Hero Never Dies (/w Japara), 四.Once Upon a Time in China, 五.Once Upon a Time in China II, 六.New Dragon Gate Inn, 七.Shiri (/w Japara), 八.Ashes of Time (/w Nickmattel), 九.Duel To The Death, 十.The Moon Warriors, 十一.The Tai-chi Master, 十二.Asoka (/w Mizushima76), 十三.Election, 十四.Police Story (/w ZETMAN), 十五.Sha Po Lang, 十六.The Myth (/w Zoephenia), 十七.The Blade (/w Nickmattel), 十八.Fist Of Legend (/w Haran), 十九.Election 2: Harmony Is A Virtue, 二十.Suzhou River (/w Lexes), 二十一.Juliet In Love (/w Kar-Wai), 二十二.Running Out Of Time, 二十三.Dragon Tiger Gate, 二十四.Dog Bite Dog, 二十五.The Lovers, 二十六.Exiled, 二十七.Made In Hong Kong, 二十八.The Longest Summer, 二十九.Little Cheung, 三十.Durian Durian, 三十一.Hollywood Hong Kong, 三十二.The Love Eterne, 三十三.Horrors of Malformed Men (/w Akira), 三十四.I Don't Want To Sleep Alone::.

Fondatore del Comitato per il Ritorno alla Gloria di Asianworld | Fondatore del Veronica Moser Shit Club | Co-fondatore del Comitato contro Cecilia Cheung e Kelly Chen | Suntoryzzato in data 15/07/2006 | Suntory-Sith | Nessuna commedia coreana tradotta dal 06/02/2004 | Censore in capo del Club Anti Siwospam: Basta turbo merdate, basta post mono faccina, basta panda del ca**o, basta suntory, BASTA SPAM! | Dandy Gay Lover | SNIAPA!™ addicted n°1


#18 kunihiko

    Direttore del montaggio

  • Membro
  • 2534 Messaggi:
  • Location:Dove capita
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 19 September 2007 - 03:24 PM

Fruit Chan è un regista che sa confezionare sempre film ispirati e significativi. TLS è l'esempio riuscito di come raccontare uno degli avvenimenti storici più importanti della storia di HK, senza scadere nel didascalico e nel già visto. E' davvero notevole, l'esercizio del regista di mostrare come la politica influenzi la vita di tutti i giorni, senza mai compenetrarla realmente. La gente si fa spesso condizionare da cose che non li toccheranno minimamente. (In realtà il passaggio della città alla Cina, non è stato così traumatico come tutti si erano aspettati a detta del regista in una successiva intervista.)
I protagonisti gli ex soldati della colonia (quasi virtuali, visto che non hanno mai partecipato ad alcuna azione bellica!) e il fratello gangster Ga Yuen (un sempre bravo Sam Lee) sono come dei bambini in cerca di uno scopo, e lo scopo è il denaro come rimarca l'intero film, tutti cercano il denaro e il fratello maggiore Ga Yin sembra l'unico che in una città impazzita, quasi alla deriva cerca disperatamente di aggrapparsi ad un significato diverso che non sia quello dell'arricchimento. Alla fine anch'egli si farà travolgere dagli eventi diventando quasi folle, per poi ripulirsi completamente nel sorprendente finale.

In una vecchia intervista Fruit Chan, raccontava di come la gente di HK, dimentichi tutto in fretta, egli premeva sull'assoluta mancanza di memoria di questo popolo, che guarda sempre avanti indipendentemente da ciò che accade. Il finale credo che sia il frutto di questa riflessione, la metafora usata dal regista, mostra come nella figura di Ga Yin sia impersonificato lo spirito della città; dimenticare tutto anche se stessi è la chiave per non farsi schiacciare dai mutamenti. Superare il disadattamento annientandosi. Da una certa angolazione è anche una riflessione amara, dall'altra è senza dubbio catartica. Mi viene spontaneo l'accostamento con il precedente Made In HK dove Autunn Moon non riesce a venire a patti con se stesso e il mondo che lo circonda e decide di farla finita, in questo caso Ga Yin (scampato miracolosamente allo stesso destino) rinasce in una forma diversa, la quale pare riuscire ad aderire al nuovo contesto sorto dalle ceneri del passato governo.

Grazie a Magse per i sottotitoli che mi hanno fatto apprezzare questo film ancora più intensamente di quanto lo ricordavo

Messaggio modificato da kunihiko il 19 September 2007 - 03:26 PM

”I confini della mia lingua sono i confini del mio universo.” Ludwig Wittgenstein.

n°0 fan of agitator - the best miike ever /Fondatore del Comitato per la promozione e il sostegno del capolavoro di Fruit Chan: MADE IN HONG KONG

Sottotitoli per Asianworld
6ixtynin9 - Metade Fumaca rev. di paolone_fr - Sleepless Town - Down to Hell - A Time To Love - Aragami - Unlucky Monkey - Buenos Aires zero degree - Sound of colors- Where a Good Man Goes- Run Papa Run (& Paolone_fr) - Lost. Indulgence - Young Thugs: Innocente Blood
Altro Cinema
Duvar - Le mur - Dov'è la casa del mio amico? - Vidas Secas





1 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi