AsianWorld Forum

POV: A Cursed Film

Titolo: POV: A Cursed Film

Titolo Originale: Nowareta Firumu

Genere: Horror

Produzione: Giappone, 2012
Regia: Norio Tsuruta

Con: Haruna Kawaguchi, Mirai Shida

Durata: 93'

imdb: 6.7 (59 voti) http://www.imdb.com/title/tt2084913/

Traduzione: battleroyale

Versione: AhLongG

Mirai Shida è una giovane idol che sogna di sfondare. Tiene un piccolo show televisivo, dove, ad ogni puntata, ci sono un ospite famoso e un argomento su cui discutere. L'ospite di una delle serate è Haruna, un'altra idol che sta acquistando sempre più popolarità e l'argomento discusso sono i video di fantasmi. Quando si accorgono che i video inviati al programma e, poi, mandati in onda, hanno qualcosa di strano, è troppo tardi: Haruna è stata maledetta da uno spirito...

Nuova prova j-horror per Norio Tsuruta, il regista di "Ring 0: Birthday" e "Premonition", dopo una piccola incursione nel melodramma paranormale ("Orochi"), pronto a sfruttare la nuova tendenza del mockumentary per riportare in auge la ventata di freschezza che gli horror giapponesi ebbero, ormai, più di dieci anni fa.

Il tentativo è nobile e riuscitissimo dal punto di vista tecnico: come nel "Noroi", capolavoro horror di Koji Shiraishi, anche qui gli attori interpretano sé stessi. Per il film sono stati scelti attori con le stesse professioni dei loro personaggi. Quindi, le due uniche star sono proprio le due protagoniste, che interpretano sempre sé stesse.

Altra cosa curiosa: "POV", nei titoli di testa, non viene presentato come un film di Tsuruta, ma come un film scritto e diretto dalle due ragazze, in modo da aggiungere più realismo e coinvolgimento alla vicenda: una sorta di found-footage alla "Blair Witch Project", riaggiornato al 2012.

Che dire di questo film? Che è pieno di difetti, a cominciare da una sceneggiatura scritta con i piedi (dallo stesso Tsuruta, invero...non incolpiamo le due fanciulle) , piena di buchi e con un orrendo spiegone a metà film del "colpevole", quando viene, finalmente, sputtanato.

Ma alt! Se riuscite a non dare troppo peso alla sceneggiatura, riuscirete a divertirvi sul serio, e da questo punto di vista, il film è un horror con i controcoglioni: riesce a distruggere completamente i filmetti americani contemporanei sul genere mockumentary e, soprattutto, terrorizza a morte (almeno a me...e io non mi spavento facilmente). Tante le trovate visive che, sebbene derivanti dai nostri horror nipponici preferiti, funzionano ancora in modo efficace.

Perchè l'horror giapponese ha questa incredibile capacità: risveglia i fantasmi dell'anima per scatenare il panico. Non servono motoseghe, violenze, amputazioni: il segreto sta nello stuzzicare l'inconscio. E per questo restano i miei preferiti.

Norio Tsuruta attua un'operazione nostalgica riaggiornata, riuscendo a costruire un film di paura come non si vedono da tempo.
Incredibilmente brave e convincenti le due protagoniste: tra le poche idol che ho visto recitare decentemente.

VOTO: 7.0

BUONA VISIONE!

Grande Battleroyale!!! ti adoro quando sforni questi horror!!!! continua così!!!!

In edicola non si riesce a trovare!

Grazie Battle!!! Mi sa che ora lo cerco...

AH! Consiglio: Guardatelo tutto, anche dopo i titoli di coda, visto che il film non è finito (lo dico per coloro che quando li vedono partire bloccano subito)

non so perché, ma è l'horror che mi ha messo più ansia in assoluto. (e gli ho visti quasi tutti quelli nipponici subbati da voi di AW)
Sarà che il tipo di riprese lo trovo veramente efficace per il genere, comunque mi è davvero rimasto impresso.
Grazie mille!!!!!!!!
PS. per me potevano evitare il finale dopo i titoli di coda

Chrno89, il 29 August 2012 - 06:05 PM, ha scritto:

Se ti è piaciuto, perchè non metti un voto in home?

Comunque, secondo me, il finale dopo i titoli di coda dà un senso a tutta la facenda, e a tutto il senso del film come morte vista come spettacolo televisivo: è sottilmente cinico. C'è un bel discorso metafilmico e dà l'idea che la morte va oltre la fine, è bella come idea. E poi anche dopo mi ha messo paura.

Ennesima bella prova di Shida Mirai, mi sono piaciuti tutti i suoi drama che ho visto finora: i registi hanno capito subito le doti interpretative di questa bravissima attrice e le hanno spesso dato delle parti molto difficili, in cui una recitazione mediocre avrebbe rovinato l'intera serie.

in ordine cronologico,
2005 - Jyoou no Kyoushitsu (che vi consiglio caldamente di vedere)
2006 - 14 Sai no Haha (qui addirittura alle prese con una gravidanza in adolescenza)
2007 - Watashitachi no Kyokasho , Tantei Gakuen Q , Dream Again
2008 - Seigi no Mikata
2009 - Shokojo Seira (in italia era il cartone Lovely Sara)
2010 - Sotsu Uta ep 1 , Himitsu (in cui interpreta la doppia parte di figlia e di madre che si reincarna in lei dopo un incidente)

sono una piccola parte dei 155 drama giapponesi che ho visto finora, ma mi sono piaciuti tutti e penso che continuerò a seguire i progressi della brava Shida Mirai.