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Rainy Days

Jangma

장마

















Durante la Guerra di Corea i parenti materni di Dong-man fuggono da Seul per trasferirsi nella sua casa in campagna. Lo zio paterno diventa un partigiano, mentre lo zio materno muore in battaglia da soldato sudcoreano. Lo scontro ideologico tra i due figli porta le rispettive madri ad odiarsi a vicenda.










Genere
Drammatico, Guerra

Regia
Yoo Hyun Mok

Sceneggiatura
Yoon Sam-yuk, Yun Heung-kil

Interpreti
Lee Dae-kun, Hwang Jeong-sun,
Kim Seok-hun, Kim Shin-jae



Corea del Sud, 1979, 114'











"Un film che è una proiezione del dolore unico e storico del popolo coreano. Rainy Days racconta come i conflitti che le opposte idoeologie del Nord e del Sud generano all’interno di una singola famiglia vengono risolti attraverso lo sciamanesino popolare." (Shin Kang-ho)

Considerato uno degli ultimi capolavori di Yoo Hyun Mok, Rainy Days racconta la guerra civile di Corea così come la raccontò anni dopo Im Kwon-taek con il suo Taebaek Mountains. Lo sciamanesimo diventa la formula per superare i conflitti ideologici e riconciliare i rapporti umani, attraverso una suggestiva allegoria, quella del serpente, che ricorda molto da vicino quella usata da Shohei Imamura nel suo ultimo corto. Appartenendo ad entrambi gli schieramenti avversi, Dong-man è incapace di parteggiare per una delle due fazioni. Al di là di chi possa vincere la guerra, Dong-man sarà nipote sia del vincente che dello sconfitto, e la vera e unica via per la vittoria sarà nella mutua riconciliazione attraverso la presa di coscienza della comunanza delle radici, rappresentata dallo sciamanesimo popolare.





Per gentile concessione del Korean Film Archive, è possibile vedere il film in HD con i sottotitoli in italiano di AsianWorld. Buona Visione!







Altri film di Yoo Hyun Mok presenti su AsianWorld:

The Aimless Bullet
The Empty Dream
School Trip





Sottotitoli





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Bravo creep, mi piace questo stile nelle recensioni.

Ti stai dando da fare con la Sud Corea.

Grazie anche per questo!

Sembra proprio che il caro e bravo Creep ha una passione innata per la cinematografia coreana che tratta argomenti importanti,interessanti e nondimeno sempre attuali come la guerra in Corea o comunque il genere "anticomunista" e ci delizia cosi di ottimi sub tradotti in ita. e di questo non finisco mai di ringraziarlo
Come ho avuto modo di dire più di una volta la Corea del Sud vanta di una vasta filmografia che tratta spesso e volentieri questi argomenti,e possiamo cosi suddividere queste pellicole in due distinte categorie:
Nel primo caso che i film risultino ripetitivi dando perciò un senso deja-vu allo spettatore, oppure nel secondo caso nonostante la tematica abusata i registi cercano,provano o comunque si sforzano di rappresentare il contesto in maniera inedita o innovativa.
Jangma rientra certamente nella seconda categoria.
Non è un film di guerra vero e proprio,dato che non si vedranno battaglie o conflitti a fuoco,qui invece viene analizzata un altro tipo di "guerra"messa in atto da due consuocere e ciò è provocato da un'acceso scontro ideologico,e questo comporterà anche anche gravi squilibri nelle due sfere famigliari.
Tutto questo viene raccontato attraverso gli occhi di Dong-Manun bambino che nell' l'ingenuità tipica della sua età non riesce a comprendere appieno la situazione sia politica e sociale del momento ma preferisce insieme ai suoi coetanei giocare spensieratamente.
Come dicevo poc'anzi questa pellicola coreana la considero innovativa perchè viene inserito un elemento "risolutivo",non voglio spoilerare ma mi limito a dire che questo elemento non penso sia stato trattato in altri film rilasciati in precedenza a questo,e quindi sta qui la sua originalità.
Poi aggiungendo un trama solida e di ottima fattura,e impossibile (o almeno per il sottoscritto)non valutare positivamente questo buon film coreano.
Messaggio modificato da Hiroshi84 il 12 June 2014 - 10:06 PM

Per gentile concessione del Korean Film Archive, è possibile vedere il film in HD con i sottotitoli in italiano di AsianWorld. Buona Visione!

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