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[RECE][SUB] Non-Ko

Traduzione fabiojappo

27 risposte a questa discussione

#10 creep

    antiluogocomunista

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Inviato 30 January 2011 - 11:48 AM

Visualizza MessaggioNosferatu, il 29 January 2011 - 10:18 PM, ha scritto:

pieno di speranza

Io tutta questa speranza non l'ho vista, sempre se per speranza non s'intenda un placido rassegnarsi e accontentarsi dell'(in)quieto vivere e del bastare forse neanche a sé stessi. Venendo al film, seppur più prevedibile di quest'altra più illustre scena, il pre-finale mi ha lasciato un senso di amarezza nel constatare quanto l'autismo dei sentimenti, il fare i conti con la realtà, prevalga su uno slancio di speranza che rimane effimero.

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#11 fabiojappo

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Inviato 30 January 2011 - 12:36 PM

Pieno di speranza anche io direi di no. Almeno non pieno. Mi sembra che il film mostri pure la speranza, la possibilità di tornare a sorridere, ma che tutto questo come sottolinea Creep sia effimero. La scena sul treno, con Nobuko che vede la sua immagine riflessa, mi pare sintomatica.

#12 Nosferatu

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Inviato 30 January 2011 - 12:52 PM

Certo, forse dicendo "pieno" ho esagerato un po'.

Ma a me, sinceramente, ha fatto quest'impressione. Quella di una donna disillusa, apatica, intorpidita dall'assenza di stimoli che ritrova gradualmente la serenità e la gioia di vivere grazie all'esuberanza, all'ottimismo, alla genuina giovialità del giovane Masaru. Ho visto nel finale, piacevolmente allegro e spensierato, in contrasto col resto del film, una metafora del fatto che qualcosa di Masaru, anche dopo l'abbandono, è pur sempre rimasto, ed è qualcosa in grado di far tornare il sorriso (perché no, forse dovuto a una rinnovata determinazione a vivere con serenità e fiducia la propria vita) sul volto di Non-Ko.

Messaggio modificato da Nosferatu il 30 January 2011 - 01:06 PM

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«Sono venuti quelli dei Cahiers du cinéma, e mia figlia mi diceva che volevano sapere il tessuto connettivo tra quella targa che oscilla all'inizio del film Sei donne per l'assassino, dove c'è un temporale, e il telefono che casca quando la Bartok muore. Io non mi ricordavo neanche come finiva il film...»
(Mario Bava)

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#13 creep

    antiluogocomunista

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Inviato 31 January 2011 - 12:46 PM

Per me è proprio il finale che è sbagliato e poco onesto. A meno che non si pensi che passerà il resto della vita ad acchiappare quaglie o galline, me la immagino tornare a casa con i suoi genitori e deprimersi in quella grigia realtà di quieta inquietudine di cui non ci si può liberare, soprattutto se non si è nemmeno capaci di sognare.

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#14 Nosferatu

    Operatore luci

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Inviato 31 January 2011 - 01:20 PM

Visualizza Messaggiocreep, il 31 January 2011 - 12:46 PM, ha scritto:

Per me è proprio il finale che è sbagliato e poco onesto. A meno che non si pensi che passerà il resto della vita ad acchiappare quaglie o galline, me la immagino tornare a casa con i suoi genitori e deprimersi in quella grigia realtà di quieta inquietudine di cui non ci si può liberare, soprattutto se non si è nemmeno capaci di sognare.
A be', se lo intendi così il finale, ci credo che ci vedi ben poca speranza. :em04:

Come ho detto prima, io ci vedo un significato metaforico. Il fatto che lei insegue la gallina significa che 1) la presenza di quel giovane ha cambiato la protagonista a interiormente, ed è già un gran risultato a prescindere, perché prima del suo arrivo una situazione del genere non l'avrebbe di certo scossa dalla sua apatia, e 2) la protagonista ha davanti a se nuovi obbiettivi e nuovi stimoli, che come quel pulcino sono cresciuti e maturati nel corso del tempo, e sono da lei considerati raggiungibili visto che, a differenza della scena precedente, riesce, anche se con qualche sforzo, ad acchiappare l'animale.

Certo, il fatto che poi il film non mostri il futuro della protagonista lascia allo spettatore una certa libertà di interpretazione.

Messaggio modificato da Nosferatu il 31 January 2011 - 01:36 PM

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#15 creep

    antiluogocomunista

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Inviato 31 January 2011 - 01:42 PM

Citazione

la presenza di quel giovane ha cambiato la protagonista a interiormente, ed è già un gran risultato a prescindere, perché prima del suo arrivo una situazione del genere non l'avrebbe di certo scossa dalla sua apatia

Sciuramente è quello che vuole trasmettere il regista, ma risulta poco credibile.

Citazione

la protagonista ha davanti a se nuovi obbiettivi e nuovi stimoli

Acchiappare galline? :blink: No, perché al di là della metafora non vedo in che cosa possano consistere questi obiettivi. Invecchiare? Farsi una scopatina ogni tanto?

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#16 Nosferatu

    Operatore luci

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Inviato 31 January 2011 - 01:52 PM

Visualizza Messaggiocreep, il 31 January 2011 - 01:42 PM, ha scritto:

Sciuramente è quello che vuole trasmettere il regista, ma risulta poco credibile.
Ma perché? Io ci credo. :em07:


Visualizza Messaggiocreep, il 31 January 2011 - 01:42 PM, ha scritto:

Acchiappare galline? :blink: No, perché al di là della metafora non vedo in che cosa possano consistere questi obiettivi. Invecchiare? Farsi una scopatina ogni tanto?
Al di la della metafora niente, non ci è dato saperlo, ed è questo il bello. Per come la vedo io la protagonista ha deciso di fare qualcosa (forse tentare di nuovo la carriera di attrice, dopotutto a un certo punto del film sembrava crederci), di smuovere la propria vita, e non certo di tornare a marcire come stava facendo prima. L'inseguimento finale rappresenta il coronamento di un percorso interiore, non le mete che effettivamente proverà a raggiungere di raggiungere.

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#17 Nataku

    L'Estinto

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Inviato 31 January 2011 - 01:53 PM

visto,
poco credibile si....
il film merita solo per la scena dell'inseguimento del pulcino, una delle scene piu belle viste di recente.
Il mio blog
Il brāhmana Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]

Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.

Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
Antico proverbio cinese:
"quando torni a casa picchia tua moglie, lei sa perchè".

#18 fabiojappo

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Inviato 31 January 2011 - 02:19 PM

Ho trovato questa intervista a Kumakiri sul film: http://www.asianfeas...te/kumakiri.htm

Riguardo al finale il regista dice:
Sicuramente l’happy end era la cosa più scontata. Ma la mia idea per il film era di fare qualcosa di realistico. Nell’ultima sequenza, quando la protagonista vede la propria immagine riflessa nel finestrino insieme al ragazzo, è lì che pensa che non può finire a quel modo e decide di tornare indietro. Dopo le due settimane di passione raccontate dal film, tutto torna alla normalità; forse, l’unica differenza è che Non-ko ha imparato a sorridere più facilmente. Volevo creare un film sui piccoli cambiamenti che davvero possono succedere nella vita.





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