36 risposte a questa discussione

[OZU]

GRAZIE

[Dan]

Tanaka, il Jun 28 2007, 02:33 PM, ha scritto:

E' ripartito. Qualche santo ha ascoltato le mie preghiere. Grazie comunque

bene

[paolone_fr]

...l'insonnia pesante di questo periodo ha anche i suoi vantaggi; succede così che non mi faccio remore nel cominciare a vedermi film del 1937, per la paura di addormentarmi...

...detto ciò, ho visto Humanity and Paper Balloons e lo trovo veramente un grande film. C'è un'atmosfera un poco straniante in quel vicoletto dove si intrecciano le vite dei protagonisti (il ronin mi ha ricordato da subito Asano). Il dramma e il sorriso si alternano in questo piccolo saggio antropologico, e questa è una cosa che a me piace tanto...
Il principio e la fine sono davvero stupendi, come l'omino che urla "Pesce Rosso!!!"...

[Dan]

Citazione

...l'insonnia pesante di questo periodo ha anche i suoi vantaggi; succede così che non mi faccio remore nel cominciare a vedermi film del 1937, per la paura di addormentarmi...

L'insonnia a volte è ottima, fidati!

Citazione

... in quel vicoletto dove si intrecciano le vite dei protagonisti. Il dramma e il sorriso si alternano in questo piccolo saggio antropologico, e questa è una cosa che a me piace tanto...
Il principio e la fine sono davvero stupendi, come l'omino che urla "Pesce Rosso!!!"...

Oh, sì, d'accordo pienamente con queste righe, "Pesce rosso" poi è "cult d'autore".
Visto? Non bisogna temere della data!

Ma poi... quel finale col palloncino che se ne va sul rivolo?

[feder84]

"If he had survived, the world might have respected him more deeply than Mizoguchi Kenji; might haved loved him more greatly than Ozu Yasujiro; might have marveled at his films more often than those of Kurosawa Akira."

Aoyama Shinji

Messaggio modificato da feder84 il 11 June 2008 - 10:03 PM

[polpa]

Film splendido e modernissimo, diretto con partecipazione umana ma anche con ironico, cupo distacco.
L'uomo è come un palloncino di carta in un rigagnolo: la vita costretta fra due stretti argini e la corrente, lenta ma inesorabile, lo sospinge in una sola, scontata direzione. E' una visione che contesto, ma non m'importa, purché possa ammirarla rappresentata sul piano poetico ed estetico in maniera così convincente. Come in questo caso.

[YamaArashi]

Visto da poco e non posso che sposare le parole di polpa.
davvero un peccato che un regista così non abbia avuto modo di esprimersi a dovere.
La guerra se lo è portato via... che la vita sia davvero un pallone di carta in un ruscello?

[Dan]

Qualcuno che vede questo film che bello.

[feder84]

Uff, mi sto procurando anche l'ultimo che mi manca di Yamanaka, oltre a questo e a quello del vaso (Tange Sazen yowa: Hyakuman ryo no tsubo), ma non lo vedrò prima dell'autunno...