#19
Inviato 20 March 2006 - 09:03 PM
nel senso che se domani un regista americano decide di fare a teatro un "remake" dell'Amleto, non credo che ci sia qualcuno che dirà:"Noooooo, sono pazzi vogliono rifare l'Amleto". è una cosa normalissima che un regista voglia dire la sua e non vedo perchè la stessa cosa non deve succedere anche al cinema. tutto qua.
#20
Inviato 21 March 2006 - 01:16 PM
nickmattel, il Mar 20 2006, 08:08 PM, ha scritto:
"Siwolae"...... sto male
Se penso ai due attori... lei è una ciabatta, lui è espressivo come un ginocchio...
@venerabile
Son d'accordo (almeno in parte) ed è proprio qui il punto.
Questi sono ramake frutto del vuoto della fantasia (parlo in generale è chiaro).
Non sono affatto "ispirati a", non sono affatto "trasposizioni-traduzioni cinematografiche".
Normalmente sono semplicemento "copie" mal fatte per giunta, il corpo senza l'anima.
Il motivo?
Il cinema americano moderno è troppo senza fantasia per "ispirarsi" a qualcosa, è troppo insensibile per saper cogliere prima e tradurre poi, ciò che è la verra anima dei film di cui fanno il remake.
Sono vaccate commerciali.
Questa è solo la mio opinione, si intende, e parlo in generale (ci saranno senz'altro eccezioni).
Annyon
#21
Inviato 21 March 2006 - 01:37 PM
Non ha senso fare un film a distanza di pochi anni (o mesi!!!) per adattarlo al pubblico "di massa". Spesso nei remake dei film asiatici si perdono tutti quei significati e riferimenti legati alla cultura orientale, rendendo il film scarno e superficiale.
Anche nel cinema occidentale avvengono scempi di livello inaudito, vedi Soderbergh (sopravvalutatissimo venditore di fumo) con il remake di Solaris, dove ha tolto ogni riferimento filosofico dal film, snaturandolo come solo un regista superficiale come lui avrebbe potuto fare. ehm... scusate lo sfogo
Secondo me l'unica strada apprezzabile è quella del tributo, e quindi della citazione. Tarantino ad esempio riesce a costruire dei film semplicemente con un susseguirsi di citazioni. Non ho mai visto una scena originale nei suoi film. In realtà Tarantino è un tecnico cinematrografico mostruoso, con una padronanza tecnica perfetta, ma con idee rubate da altri film. E devo dire che alla fine i suoi tributi funzionano alla grande riuscendo anche a riportare in voga un genere dimenticato.
#22
Inviato 21 March 2006 - 01:41 PM
Su Tarantino ti quoto, il suo limite è secondo me che risulta un po' furbetto (almeno per la mia sensibilità) e questo mi innervosisce un po'.
Sicuramente come cassa di risonanza ha la sua funzione
Messaggio modificato da Siwolae il 21 March 2006 - 01:43 PM
#23
Inviato 21 March 2006 - 01:51 PM
e poi tra un po' dovrebbe uscire CHE (ernesto guevara)... che vorrei proprio vedere
ah dimenticavo Traffic, film guardabilissimo secondo me
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#24
Inviato 21 March 2006 - 01:55 PM
I MAGNIFICI SETTE è una traduzione di I Sette Samurai ed è un grandissimo film.
ecco qual è la differenza tra remake e "traduzione cinematografica2" secondo me, il primo è un rifacimento puro e semplice, il secondo è una trasposizione in un genere che gli americani comprendevano meglio all'epoca. dovrei citare svariate teorie della traduzione a questo proposito (traduzione diretta alla fonte o traduzione diretta al pubblico) ma sarebbe un disxcorso troppo lungo.
e comunque ricordiamoci che Leone ha fatto <il remake di Yojimbo e MIO DIO che capolavoro è PEr un pugno di dollari.
#25
Inviato 21 March 2006 - 02:02 PM
Infatti i film che hai citato non sono semplici remake da botteghino, ma anche film fatti da grandi registi che amano un certo tipo di cinema, a cui rendono omaggio.
#26
Inviato 21 March 2006 - 02:02 PM
Non ho detto che hai ti sbagli (tra l'altro non mi permetterei), anzi ripeto ti quoto.
Sto dicendo che però nell'ultimo periodo almeno la quantità di lavori fatti coi piedi e quindi senza la guista sensibilità-capacità è un fenomeno tristemente in aumento.
Messaggio modificato da Siwolae il 21 March 2006 - 02:04 PM
#27
Inviato 21 March 2006 - 02:06 PM
venerabilejorge, il Mar 21 2006, 01:55 PM, ha scritto:
I MAGNIFICI SETTE è una traduzione di I Sette Samurai ed è un grandissimo film.
ecco qual è la differenza tra remake e "traduzione cinematografica2" secondo me, il primo è un rifacimento puro e semplice, il secondo è una trasposizione in un genere che gli americani comprendevano meglio all'epoca. dovrei citare svariate teorie della traduzione a questo proposito (traduzione diretta alla fonte o traduzione diretta al pubblico) ma sarebbe un disxcorso troppo lungo.
e comunque ricordiamoci che Leone ha fatto <il remake di Yojimbo e MIO DIO che capolavoro è PEr un pugno di dollari.
E' vero, ma ammetterai che sono più eccezioni che altro.
Penso abbia ragione Barone a dirt che non ha senso rifare remake a distanza di pochi mesi/anni di film che hanno già avuto un grosso sucesso diu pubblico. Ma su questo credo che siamo tutti d'accordo, dal momento che il movente è puramente commerciale. Altro che "voglio dire la mia sull'argomento". Non parliamo poi di quando gli stessi registi dell'originale vengono reclutati a Hollywood per fare il remake americano.
Lode cmq a Per un pugno di dollari, I magnifici 7 (e Ancora vivo, di Walter Hill: stessa fonte) ci mancherebbe.
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