Graveyard of honor - 1975 - di Kinji Fukasaku – (Le Cimetiere De La Morale 1975 (Jingi No Hakaba) – Vo) (698)
Storia originale di Goro Fujta
Sceneggiatura di Tatsuhiko Kamoi
Fotografia di Hanji Ronakazawa
Musiche di Toshiaki Tsushima
Editing di Osamu Tanaka
Attori: Tetsuya Watari, Meiko Kaji, Tatsuo Umemiya, Hideo Murota, Tatsuo Umemiya, Tetsuya Watari, Yumi Takigawa
Sottotitoli e recensione: Lord Evol
Revisione sottotitoli: Creep
Trama in breve:
Rikio Ishikawa è l'(anti)eroe di questo film mafioso ambientato nel dopoguerra.
Un cervello alienato che non tollera l'appartenenza alle gang.
La sua folle scalata al potere, o perlomeno quello che ritiene tale, lo porterà all'indipendenza e alla violenza, facendolo diventare sempre più grande, facendolo volare sempre più in alto come un palloncino, fino ad esplodere.
Storie d'amore che sono violenze e violenze fatte per amore (proprio) fanno scendere Rikio in un fosso sempre più putrido, il fango lo copre, fino a sommergerlo del tutto, fino al punto in cui non solo non si può più tornare indietro, ma neppure andare avanti.
Commento:
Un film di mafia girato ad arte. Il messaggio è cinematograficamente forte. Non serve solo a raccontare una storia ma non è nemmeno puramente politico, è lo strumento cinema che viene usato da mani esperte e una mente ricca.
Mi piacerebbe avere una cultura più profonda per capire ogni dettaglio, ogni sottotesto sociale di quegli anni turbolenti, con quei “terzi” bistrattati, con i vinti e con chi li ha vinti. Le relazioni sottili e complicate sono la componente centrale che scatena l'azione nel film. Non è il racconto di una storia ma piuttosto un racconto storico.
Il protagonista è un antieroe, nessuno vorrebbe somigliargli se non per il gusto di distinguersi: è un orizzonte utopico che non va raggiunto. All'inizio sembra un povero sfortunato, dalla lucidità mentale a volte pungente, altre ipotecata, data via. Alla fine diventa il simbolo del tormento e del naufragio di un uomo.
Cinico, incosciente, capace di prendersi legnate dai boss, capace di scatenare una guerra tra gang che nessuno vuole, capace di violentare innamorandosi (un po' come in “girasoli” del festival di Venezia scorso). Odiabile.
Il regista sa fare il suo mestiere, i colori cambiano seguendo il tono del dramma, la cinepresa tenuta a spalla nelle furie stradali. Direi che a volte mi ha ricordato “Traffic” come idea visiva. Ma Traffic mi aveva annoiato.
Buon divertimento, grazie Creep
Stupido. Fica inclusa sono 400 yen.
Lord Evol
ATTENZIONE
Questo titolo è ora reperibile nei migliori negozi e store-on line. Asian World si prefigge la promozione e la diffusione della cultura cinematografica asiatica. Per questo motivo i sottotitoli relativi a questo film sono stati ritirati. Supporta anche tu il cinema asiatico, acquistando questa pellicola in dvd.
La Tomba Dell'Onore (1975)
Messaggio modificato da fabiojappo il 08 June 2014 - 07:09 PM