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[RECE][SUB] Hara-kiri: Death of a Samurai (Ichimei)


32 risposte a questa discussione

#19 BadGuy

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Inviato 18 July 2012 - 08:58 PM

"13 Assassini" mi era piaciuto tanto, questo molto meno; comunque sempre roba discretamente buona.
Per la cronaca: ho visto prima Miike, intonsa e vergine come la pulzella d'Orleans, poi Kobayashi e dico subito che costui s'è spazzolato via tutto a mo' di tsunami. Giusto così. Perché?
Semplicemente perché se si vuole la bicicletta bisogna pedalare, se si vuol fare il remake di un grande film, beh, bisogna remare di brutto. Perché il confronto è sempre necessario, non dico nel merito, ma per capire come il remake sia stato in grado di essere altro (!), nel bene o nel male, dall'originale. Potrei citare esempi nell'uno o nell'altro caso, ma non lo faccio; è solo per dire che non storco mai il naso davanti ai remake di film illustri o meno, capolavori e non. Neppure i capolavori poi sono intoccabili e da questi possono uscire altrettanti (diversi) capolavori o comunque ottime cose (uguali o meno nello spirito, non importa).
Detto questo, ecco, 'ste cose

Visualizza Messaggiocalimerina66, il 06 July 2012 - 11:00 PM, ha scritto:

Ma soprattutto Miike dà una nuova lettura al mito del samurai, diversa da quella del samurai dissacratorio del film di Kobayashi. Il ronin di Ebizo Ichikawa è solenne, quasi della stessa statura della maestosa armatura che campeggia nella casa del clan Iyi.

boh, non ce le ho viste. Non ho visto in Miike alcuna nuova lettura del mito del samurai e il ronin interpretato da Ichikawa (davvero bravo!) è più composto (anche commovente) che solenne, ma il fine ultimo è sempre quello nel segno di Kobayashi. L'Hanshiro Tsugumo di Tatsuya Nakadai invece era ieratico da far paura, solenne ed epico da bucare lo schermo di vetro nel suo scardinare la regola d'onore del samurai a favore dell'onore umano, della dignità fatta carne e sangue. Accidenti! Pare uscito dall'oltretomba. Recita come già morto, quasi fantasma redivivo.
Miike s’incanala in Kobayashi e la novità era appunto là, nel 1962. Semmai è da lodare Miike per la scelta di riportare sullo schermo proprio questo film. Si parla di sé anche con le scelte fatte.
Insomma: ero lì che guardavo e i lunghissimi flashbackoni del racconto familiare – Kingo! Kingo! Kingo! – mi annoiavano non poco, di più, stonavano ma non sapevo bene perché, o meglio, pensavo che la 'colpa' fosse del testo a monte. Poi ho visto Kobayashi ed ho capito. E' qui che Miike si stacca dall'originale e fa di testa sua: allunga e (melo)drammatizza il brodo familiare dilatando anche temporalmente il racconto tant'è che i figli qui cominciano cinquenni o giù di lì, là quindicenni (...mi chiedo pure perché il padre di Motome Chijiiwa qui muore per morte naturale mentre là fa seppoku, chissà perché Miike ha cambiato 'sta cosa viso che che quel tipo di morte s’incastrava perfettamente nel contesto...). Comunque vabbè, per tagliar corto: il fatto è che i flashback di Kobayashi sono brevi, rapidi, significanti, pieni di tensione, stanno naturalmente all’interno del film e gli danno ritmo incredibile; la sua capacità narrativa di riassumere e raccontare l’essenziale senza disperdersi in facezie (che so… il gatto morto per esempio o il semplice fatto di mostrare la morte di Kingo – Kingo! Kingo! Kingo! – tolgono tensione al racconto e difatti Kobayashi non lo mostra e lo risolve in tre parole tre) è perfetta. Ok, non mi dilungo oltre, ma era per spiegare perché 'sto film non mi ha entusiasmato. Scrivo a caldo in verità, ma dubito che il deposito possa cambiare le cose. Ci sono poi felici intuizione di Miike – oltre alla neve – che mi sono piaciute: quella di far combattere Hanshiro, alla fine, molto a lungo con la spada di bambù e pure la frase che gli mette in bocca: ''Semplicemente vivevo. Aspettando la primavera".
Ultima cosa: ovviamente non l'ho visto in 3D e non m’immagino proprio dove Miike ce lo possa avere schiaffato dentro. Nell’idolo e nei codini mozzati, probabilmente. Nella neve certamente. Eppoi? Mah... è che non posso farci niente – e tu puoi fare meno sono vecchio d'orgoglio –, continuo a commuovermi, e a godere, della tridimensionalità non dico del genio, ma del sudore delle sublimi ispirazioni.
Ma quant'è bella la camminata attraverso il cimitero e le fronde mosse dal vento che porta al secondo duello in flashback di Kobayashi? Cazzo! Quella roba la tocchi!

Grazie dei sub. :)

Messaggio modificato da BadGuy il 18 July 2012 - 09:32 PM


#20 Bzano

    PortaCaffé

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Inviato 22 July 2012 - 10:35 AM

Complimenti per il bellissimo sito e grazie per i sottotitoli !!

#21 Mr. Noodles

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Inviato 25 July 2012 - 12:13 PM

"13 assassini" era un quasi-capolavoro che di questi tempi significa sempre che ritrovavamo di fronte una delle migliori pellicole dell'anno. "Harakiri: Death of a samourai" (ma perché non chiamarlo per lo meno Seppuku, la sfumatura tra i due termini è tutt'altro che banale) è invece un buon remake, un aggiornamento inserito nella poetica miikiana del capolavoro di Masaki Kobayashi. in questo caso, però, Miike appare molto troppo rispettoso nei confronti dell'originale, riprendendolo fedelmente e cambiando solo alcuni connotati estetici: la tessitura cromatica, molto curata ed estetizzante, un allungamento del flashback centrale e una maggiore dose di violenza. però Kobayashi, più che la stringatezza (il film durava anche un po' di più) aveva dalla sua un uso delle geometrie spaziali che fa una differenza - ancora - siderale con la regia frontale di Miike: Kobayashi scardinava le fredde stanze del potere e faceva sgorgare il dramma delle famiglie di samurai rinnegati, il suicidio rituale era un atto definitivo e inevitabile non solo per l'individuo ma per l'intera società. quello di Kobayashi era un cinema che denunciava la follia di un sistema-società che non poteva che autodistruggersi e ribaltava la lezione "eroica" di Mizoguchi: al contrario Miike è sprezzante e disperato, sa che i potenti calpesteranno sempre le ragioni dei deboli. questa consapevolezza, però, raffredda la temperatura emotiva del suo melodramma che va avanti, soprattutto nella parte centrale, in maniera poco potente. molto più incisivo fu il commando suicida dei 13 samurai che volevano far sprofondare nella morte un'intero mondo (quello dell'era tokugawa) già avviato alla fine.

#22 Sa San

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Inviato 24 September 2012 - 06:50 PM

ragazzi potreste indicarmi cortesemente dove poter trovare il film? grazie :)

Messaggio modificato da fabiojappo il 24 September 2012 - 07:47 PM


#23 M~거짓말

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Inviato 03 October 2012 - 03:19 PM

GODO!

#24 RONIN77

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Inviato 27 June 2014 - 03:37 PM

i sottotitoli vanno bene per la versione LIMITED?

Messaggio modificato da RONIN77 il 27 June 2014 - 03:37 PM


#25 dt90

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Inviato 23 September 2014 - 09:22 PM

Visto poche ore fa il film, davvero bello, è un film molto forte!
Fa capire che il regista è in grado di destreggiarsi sia su film d'azione come i 13 Assassini ma anche su film più drammatici e commoventi

Interpretazioni degli attori ottime, a breve dovrò guardarmi anche il film Seppuku originale

Ho letto anche gli approfondimenti e li ho trovati interessanti, alcune cose già le sapevo, mentre invece mi ha sorpreso il fatto che poi quel territorio e castello è passato al clan Asano e mi è venuto subito in mente i 47 Ronin, infatti il Daimyo nello specifico è il figlio del primo Lord di Hiroshima

poi a fine film si vede bene come viene considerato l'orgoglio dei samurai (almeno da quel clan) rappresentato dall'armatura rossa: viene rimessa a posto da un servitore e poi si vede lo scarso interesse anche dalle domande e risposte del superiore (forse il Ciambellano o Shogun? nel senso quando chiede chi ha rimesso a posto l'armatura e poi reagisce un po' con indifferenza alla risposta)

Messaggio modificato da dt90 il 23 September 2014 - 09:22 PM


#26 polpa

    It’s Suntory Time!

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Inviato 14 October 2014 - 03:41 PM

Solo apparentemente algido, ma furente sottopelle, come nella buona interpretazione del protagonista.
Un gran bel remake del sempre più versatile Miike. Certo, Kobayashi era Kobayashi.

#27 vampirismus

    PortaCaffé

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Inviato 19 February 2015 - 11:17 AM

Ciao.
Grazie mille per la traduzione di questo fenomenale film che purtroppo non è mai uscito in Italia :em87:
Vorrei chiedere se i sottotitoli sono compatibili con la versione 3d 1080p, del film di cui sono in possesso, o solo per la versione 720p?
Spero che qualcuno mi risponda per cortesia





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