Eppure è proprio questo sua natura 'popolare', a mio avviso, ad essere motivo d'attrazione, al di là dello 'scandalo' politico-mediatico. Quale migliore occasione ci può essere oggi, per accostarsi all'anima di un popolo, di quella data dal poter condividere le sue emozioni cinematografiche?
Le accuse di antisemitismo sono assolutamente infondate. Si basano su un paio di elementi totalmente trascurabili nell'economia della storia, a meno che non si possa parlare anche di anti-italianismo perchè il cattivissimo scagnozzo di Sam si chiama 'Dante'.
Sicuramente gli americani ne escono peggio. D'altro canto l'Iraq non è il Vietnam. Qui i militari sono tutti professionisti e gli sceneggiatori, purtroppo, hanno dovuto lavorare poco di fantasia..
Messaggio modificato da Tanaka il 17 February 2007 - 02:03 AM