A Slit-Mouthed Woman
Titolo: A Slit-Mouthed Woman
Titolo Originale: Kuchisake Onna
Titoli alternativi: Kuchisake Onna, Carved
Genere: Horror
Durata: 93'
Produzione: Giappone, 2005
Regia: Kôji Shiraishi
Con: Eriko Sato (Cutie Honey, Funuke Show Some Love You Losers), Haruhiko Kato (Loft, Pulse), Chiharu Kawai (Love My Life), Mki Mizuno (Bayside Shakedown), Rie Kuwana (Strange Circus), Ryoko Takizawa (Postman Blues, The Haunted Apartments), Yurei Yanagi (Kaidan, Ju-On, Ju-On II,Ring, Ring 2, Suicide Manual 2, Hana-Bi)
Tra gli studenti di una scuola elementare circola una strana leggenda urbana: si dice che la donna dalla bocca sforbiciata vaghi per Tokyo, con un paio di forbici affilate, pronta ad uccidere bambini. Quando, però, nei pressi della scuola un bambino scompare improvvisamente, quella che sembrava una semplice diceria si trasforma in un incubo: la professoressa Yamashita vede rapire una sua alunna davanti ai suoi occhi da quella che pare la donna dalla bocca sforbiciata. Con il collega Matsuzaki cercherà di scoprire la verità e di porre fine alla catena di morti e sparizioni...
Eccomi qui a tradurre questo piccolo cult dell'horror giapponese. "A Slit Mouthed-Woman" è un ottimo e, spesso sottovalutato, film dell'orrore con un cast stellare e uno dei maestri del genere (Koji Shiraishi) alla regia. Dopo un capolavoro come "Noroi" e un interessante esperimento quale "Ju-Rei", il regista confeziona questo horror sanguinolento innovativo da molti punti di vista: chiariamoci subito, nonostante i capelli lunghi, la donna dalla bocca sforbiciata non è affatto uno dei tanti cloni della Sadako di The Ring (se solo osate pensarlo, lei sbucherà dai vostri armadi con un paio di forbici affilate pronte a tagliarvi la bocca), è un obakemono molto differente e decisamente più malvagio.In lei non c'è rancore come le varie Kayako, nel suo animo c'è solo la follia, che dilaga come una furia che non ha mai limite.
"Slit Mouthed-Woman" è un horror originalissimo, pieno di invenzioni e da un ultimo quarto d'ora da brividi. Parte da una leggenda urbana e pian piano si srotola, attraverso l'orrore che si nasconde dietro il più puro dei rapporti: l'amore materno. Orrore che quindi dilaga nelle stesse mura domestiche. Un orrore alla quale non si può porrere fine. Il sangue schizza a fiotti, sebbene in esigua quantità e il film mantiene una certa angosciosa tensione per tutta la sua durata, senza ricorrere al fastidioso uso di spaventi sonori improvvisi. Un film che in Giappone è già fenomeno di culto: non un capolavoro, ma senza dubbio un gioiellino nel vasto vortice j-horror. Consigliatissimo.
Il film ha dato origine a una versione pinku-eiga intitolata "Kuchisake" (che ho tradotto per AW e che arriverà prossimamente) e due sequels, di cui (speriamo solo per ora) non si riescono a trovare subs anglofoni
SLIT-MOUTHED WOMAN 2
SLIT-MOUTHED WOMAN 0: The Beginning
BUONA VISIONE!!!
Allega File(s)
Messaggio modificato da Kiny0 il 14 October 2012 - 11:32 PM