←  Attualità e curiosità dall'Asia

AsianWorld Forum

»

[CURIOSITY] Una katana fa ritorno a casa d...

 foto Îshta 25 Oct 2013

Immagine inserita

Una katana confiscata dai militari degli Stati Uniti alla fine della IIª guerra mondiale è stata recentemente restituita alla famiglia del suo proprietario in Giappone.

Miyoko Asai, 85 anni, ha ricevuto la spada in nome del suo defunto marito, Masaaki, nella loro casa di Seto nella prefettura di Aichi, da Paul Ufima, che gestisce una società di produzione cinematografica in Virginia.

Ufima, 37 anni, ha ereditato la spada da suo nonno, un ex-ufficiale della marina degli Stati Uniti, scomparso 20 anni fa.

Il nome e l'unità del soldato giapponese era scritta su una targhetta di legno attaccata alla spada, e Ufima ha così contattato il Ministero della Salute, del lavoro e del Welfare per chiedere aiuto nel trovare il proprietario.
Dopo 3 anni di ricerca ha avuto i dati di residenza della famiglia Asai.

Secondo la moglie, Masaaki Asai si arruolò nell'esercito come funzionario delle comunicazioni e prestava servizio sull'isola Wake nel pacifico settentrionale, quando la guerra si concluse e gli fu confiscata la spada.
Si è appreso solo in seguito, dopo che l'isola venne riconquistata dagli americani che decine di prigionieri detenuti dai giapponesi furono giustiziati.

Asai, infatti era stato classificato come criminale di guerra di categoria B, e al rientro in patria ha avuto difficoltà a trovare un impiego.
Dopo aver studiato un po' di contabilità ha avviato una sua impresa, diventando un installatore di gas e di fosse settiche.
Morì nel 1993 all'età di 80 anni.

Il 19 ottobre, Ufima ha fatto visita a casa Asai, ove tre membri della famiglia erano presenti alla consegna della katana, che Asai ha poi posto di fronte all'altare del marito.

La katana è lunga 1 metro e la sua guaina era intatta. La lama, anche se non affilata, era ben conservata e non arrugginita.


"E' molto pesante, forse perché ha dentro di se lo spirito di mio marito" ha detto Asai.
"Voglio ringraziare il nonno di Paul dal profondo del mio cuore per averla conservata. Farò in modo che venga tramandata ai discendenti della nostra famiglia." ha poi riferito la moglie con le lacrime agli occhi.

"So che queste spade hanno un significato speciale per il popolo giapponese e ho sentito il dovere di restituirla al suo legittimo proprietario" ha spiegato Ufima.

Aggiungendo poi che ha intenzione di girare un documentario sulla storia della spada.

Fonte: The Japan Times
Rispondi

 foto Kiny0 26 Oct 2013

Una bella storia, a parte la guerra.
Rispondi

 foto JulesJT 26 Oct 2013

Îshta, il 25 October 2013 - 07:51 PM, ha scritto:

"E' molto pesante, forse perché ha dentro di se lo spirito di mio marito" ha detto Asai.
"Voglio ringraziare il nonno di Paul dal profondo del mio cuore per averla conservata. Farò in modo che venga tramandata ai discendenti della nostra famiglia." ha poi riferito la moglie con le lacrime agli occhi.

Spirito JAP... :Japan:

Questa storia potrebbe interessare a Yama-nii.... :em41:
Rispondi