[RECE][SUB] DUELIST
Siwolae 25 Jan 2007
Visto.
Ecco una pellicola davvero particolare, che mi ha appassionato profondamente.
Chiariamoci subito, non cercate qui una vicenda di intrighi di corte che faccia da sfondo a sequenze di scontri di spada, perchè saremmo fuori strada.
Se ci aspettiamo questo infatti rischiamo di vedere una struttura con poco contenuto, una sceneggiartura esile esile, tantissimo fumo e pochissimo arrosto.
Il punto è un altro.
La spade non sono armi, e non danno vita a duelli tra nobili guerrieri e volgari malfattori. E i loro gesti non hanno nulla di fiero, nobile, ma tantomeno di violento o aggressivo.
Infatti tutto ciò qui è forma, colore, ritmo.
In definitiva è un codice, un linguaggio capace combinando efficacemente le sue tre componenti, di farci vivere la storia di due persone, un uomo e una donna, che provano il medesimo disagio, quello di non saper affrontare la propria passionalità.
Regia maiuscola, visivamente superbo, ritmicamente appasionante, non mi soffermerei troppo sulla recitazione (la scelta degli attori è azzeccatissima per fisicità) visto che più che altro prestano i loro corpi a questa esperienza che assomiglia in tutto e per tutto ad un balletto.
Pellicola "delicata", non perfetta, ma estremamente affascinante.
Vi piaccio tanto che mi state seguendo?
mi state dando la caccia?
Oppure...
Mi state pedinando?
La passione è qualcosa che si può evitare solo a patto che non vi abbia già raggiunto.
Ecco una pellicola davvero particolare, che mi ha appassionato profondamente.
Chiariamoci subito, non cercate qui una vicenda di intrighi di corte che faccia da sfondo a sequenze di scontri di spada, perchè saremmo fuori strada.
Se ci aspettiamo questo infatti rischiamo di vedere una struttura con poco contenuto, una sceneggiartura esile esile, tantissimo fumo e pochissimo arrosto.
Il punto è un altro.
La spade non sono armi, e non danno vita a duelli tra nobili guerrieri e volgari malfattori. E i loro gesti non hanno nulla di fiero, nobile, ma tantomeno di violento o aggressivo.
Infatti tutto ciò qui è forma, colore, ritmo.
In definitiva è un codice, un linguaggio capace combinando efficacemente le sue tre componenti, di farci vivere la storia di due persone, un uomo e una donna, che provano il medesimo disagio, quello di non saper affrontare la propria passionalità.
Regia maiuscola, visivamente superbo, ritmicamente appasionante, non mi soffermerei troppo sulla recitazione (la scelta degli attori è azzeccatissima per fisicità) visto che più che altro prestano i loro corpi a questa esperienza che assomiglia in tutto e per tutto ad un balletto.
Pellicola "delicata", non perfetta, ma estremamente affascinante.
Vi piaccio tanto che mi state seguendo?
mi state dando la caccia?
Oppure...
Mi state pedinando?
La passione è qualcosa che si può evitare solo a patto che non vi abbia già raggiunto.
chibi 25 Jan 2007
Siwolae, il Jan 25 2007, 01:12 AM, ha scritto:
Visto.
Ecco una pellicola davvero particolare, che mi ha appassionato profondamente.
Chiariamoci subito, non cercate qui una vicenda di intrighi di corte che faccia da sfondo a sequenze di scontri di spada, perchè saremmo fuori strada.
Se ci aspettiamo questo infatti rischiamo di vedere una struttura con poco contenuto, una sceneggiartura esile esile, tantissimo fumo e pochissimo arrosto.
Il punto è un altro.
La spade non sono armi, e non danno vita a duelli tra nobili guerrieri e volgari malfattori. E i loro gesti non hanno nulla di fiero, nobile, ma tantomeno di violento o aggressivo.
Infatti tutto ciò qui è forma, colore, ritmo.
In definitiva è un codice, un linguaggio capace combinando efficacemente le sue tre componenti, di farci vivere la storia di due persone, un uomo e una donna, che provano il medesimo disagio, quello di non saper affrontare la propria passionalità.
Regia maiuscola, visivamente superbo, ritmicamente appasionante, non mi soffermerei troppo sulla recitazione (la scelta degli attori è azzeccatissima per fisicità) visto che più che altro prestano i loro corpi a questa esperienza che assomiglia in tutto e per tutto ad un balletto.
Pellicola "delicata", non perfetta, ma estremamente affascinante.
Vi piaccio tanto che mi state seguendo?
mi state dando la caccia?
Oppure...
Mi state pedinando?
La passione è qualcosa che si può evitare solo a patto che non vi abbia già raggiunto.
Ecco una pellicola davvero particolare, che mi ha appassionato profondamente.
Chiariamoci subito, non cercate qui una vicenda di intrighi di corte che faccia da sfondo a sequenze di scontri di spada, perchè saremmo fuori strada.
Se ci aspettiamo questo infatti rischiamo di vedere una struttura con poco contenuto, una sceneggiartura esile esile, tantissimo fumo e pochissimo arrosto.
Il punto è un altro.
La spade non sono armi, e non danno vita a duelli tra nobili guerrieri e volgari malfattori. E i loro gesti non hanno nulla di fiero, nobile, ma tantomeno di violento o aggressivo.
Infatti tutto ciò qui è forma, colore, ritmo.
In definitiva è un codice, un linguaggio capace combinando efficacemente le sue tre componenti, di farci vivere la storia di due persone, un uomo e una donna, che provano il medesimo disagio, quello di non saper affrontare la propria passionalità.
Regia maiuscola, visivamente superbo, ritmicamente appasionante, non mi soffermerei troppo sulla recitazione (la scelta degli attori è azzeccatissima per fisicità) visto che più che altro prestano i loro corpi a questa esperienza che assomiglia in tutto e per tutto ad un balletto.
Pellicola "delicata", non perfetta, ma estremamente affascinante.
Vi piaccio tanto che mi state seguendo?
mi state dando la caccia?
Oppure...
Mi state pedinando?
La passione è qualcosa che si può evitare solo a patto che non vi abbia già raggiunto.
ti quoto totalmente!
Siwolae 25 Jan 2007
Musashi_87 28 Mar 2007
Visto oggi, anche se era da tanto che ero indeciso. Mah... a livello visivo è sicuramente un capolavoro ad altissimi livelli. I "combattimenti" sono resi con un'eleganza che fa rimanere a sbavare per tutta la loro durata. I protagonisti sono davvero "fighi", lui così elegante, quasi 'effemminato', e lei così violenta, quasi animalesca, sotto certi aspetti. Rimane il fatto, però, che la trama diventa quasi solo un pretesto per mettere in scena lo spettacolo e non è un elemento preponderante. Poi non ho ben capito il genere, dato che alcuni pezzi sembrano comico-divertenti, come nei film di Jackie Chan ("Pallottole Cinesi", tanto per citarne uno), mentre altri sembrano più seri, se non quasi drammatici... Sufficienza piena, comunque. Grazie per i sub; siete tutti mitici *_*
anneyuu 02 May 2007
domanda: se mi vedo il film, mi spoilero la serie di DAMO? >_<
gippy 02 May 2007
anneyuu, il May 2 2007, 05:23 PM, ha scritto:
domanda: se mi vedo il film, mi spoilero la serie do DAMO? >_<
No, vai tranquilla:
"Pur traendo ispirazione dalla medesima fonte, le due opere sono radicalmente diverse, e possono essere viste indipendentemente l'una dall'altra. Consiglio caldamente a tutti quelli che hanno apprezzato il film di provare anche a vedersi una puntata del drama, che potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa..."
anneyuu 02 May 2007
..oddio che testa, e si che l'avevo pure letta (più volte) la rece > ::: <
Grazie, mi sa che me lo vedo subito allora! *__*
Grazie, mi sa che me lo vedo subito allora! *__*