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cactus92, il 04 February 2018 - 02:04 AM, ha scritto:

Tranquillo, promuoviamo il necroposting per riportare alla luce topic di film

Citazione

Secondo me sono (siamo) in tanti

fabiojappo, il 04 February 2018 - 07:06 PM, ha scritto:

Se le cose stanno davvero così allora vi avverto: a partire da adesso mi dedicherò al necroposting con dedizione e costanza
Messaggio modificato da cactus92 il 23 January 2023 - 03:50 PM

cactus92, il 04 February 2018 - 02:04 AM, ha scritto:

Anche io era da tempo che volevo rivederlo, e lo farò! Grazie per averlo rinfrescato

E fai bene. Io pur avendolo visto solo 4 giorni fà, ho voluto già rivederlo. Sia perché mi andava, sia con l'intenzione di capirci di più Concludo con un quotone dalla pagina 6 e poi mi eclisso:

Oda, il 13 January 2008 - 02:45 PM, ha scritto:

Messaggio modificato da cactus92 il 28 January 2023 - 01:36 PM

Insieme a "Tokyo.Sora" è il film che metto in cima a chiunque altro tra i miei preferiti. Spesso da cresciuti, si pensa che quando si è adolescenti tutto ciò che di forte si provava era dovuto più da una fase passeggera dettata dall'inesperienza di vita che da qualcosa di concreto, dato che crescendo i sentimenti smettono di mostrarsi con così enfasi e tutto si inizia a dimenticare o si fa più piatto. La verità che mi ricorda Iwai quando guardo questo film è che invece non è tutto meno vero bensì è amplificato; non c'è nulla di più vero della solitudine; rabbia; attrazione o altro che si può provare ad una certa età, perchè in fondo è proprio quando siamo meno consapevoli del mondo che ci circonda e di tutto quello che ci può trasmettere che ci apriamo più ad esso.

eleynaD, il 16 February 2018 - 01:35 AM, ha scritto:

Sottoscrivo. Che bel commento!

JulesJT, il 16 February 2018 - 12:15 PM, ha scritto:

Grazie per il complimento; è sempre bello quando altri la pensano come te sui film a cui tieni di più ^ ^

Visto ieri sera. Devo dire che sono confuso, non posso fare a meno di apprezzare la colonna sonora e la fotografia, ma la regia per me è altalenante. A volte è veramente originale e di impatto, a volte quasi noiosa e con trovate per me discutibili, ad esempio la luce verdognola puntata sugli attori nelle scene notturne.
Comunque il punto cruciale è senso del film; credo di non averlo afferrato del tutto. Il tema della solitudine è certamente preponderante, ma diverse code non mi sono chiare; dovrò rivederlo sicuramente, al momento non so bene come definirlo questo film.
Grazie per i sottotitoli.

neodago, il 18 March 2020 - 09:45 AM, ha scritto:

Assolutamente più che comprensibile. Fondamentalmente è un film che può destabilizzare di primo acchito ma che lascia proprio per questo motivo diversi spunti da approfondire, per lo più riflessioni socio-esistenziali.
Messaggio modificato da JulesJT il 19 March 2020 - 02:55 PM